Salve,
i bambini dell'età di tuo figlio si trovano a vivere un'epoca della vita caratterizzata da una situazione di conflitto: da una parte avvertono il desiderio di indipendenza e, per molti aspetti, si rendono conto di aver raggiunto un discreto grado di indipendenza, ma dall'altro sanno di avere ancora bisogno dell'aiuto materno (alimentazione, controllo degli sfinteri).
Tra i 2 e i 3 anni, tutti i bambini sono "difficili" e fanno dispetti, per affermare la loro esistenza.
Quello più comune è il rifiuto del cibo. Non c'è da preoccuparsi, è transitorio. Cosa fare?
Controllare che il bambino abbia una crescita regolare e non sia affetto da qualche malattia (visita dal pediatra).
Una volta appurato ciò, bisogna tranquillizzarsi e non prestare eccessiva attenzione al fatto che non voglia mangiare, anzi, mostrarsi indifferenti, ancora meglio.
Un bambino sano, prima o poi, avrà fame e mangerà.
Saluti