Il paziente in
coma o appena uscito dal coma mostra gravi difficoltà sia sul piano
motorio sia
cognitivo: non è in grado di stare in piedi, ha solo i riflessi primitivi, non è in grado di rispondere a tutti gli stimoli esterni, ma solo di esprimere
emozioni spesso legate alla
frustrazione per la mancata soddisfazione dei propri bisogni.
È evidente che sia necessaria, anche per tua madre, una
fisioterapia per il recupero delle abilità motorie e del tono muscolare, ma anche una terapia in grado di far rioccupare le
capacità cognitive e di riorientare nel tempo e nello spazio integrando quindi la percezione del proprio corpo con la percezione della propria emotività e del proprio sé.