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Cosa può fare una donna di 32 anni che non riesce a raggiungere l'orgasmo?

Salve, sono una donna di 32 anni, sposata. Ho problemi a raggiungere l'orgasmo. Credo di aver iniziato a masturbarmi intorno ai 15 anni, ma fino ai 27 anni, gli unici orgasmi li ho avuti da sola. Con mio marito, solo dopo 6 anni sono riuscita ad avere orgasmi, anche perché riesce a durare anche più di un'ora e io ho bisogno di molto tempo. Se non stimolo continuamente il clitoride e non mi estraneo dal rapporto, non riesco a raggiungere il piacere. Molte volte succede che, appena sento arrivare il piacere, basta un nulla per dover cominciare di nuovo. Questa cosa mi avvilisce molto e più che altro è un mio problema che non interessa nella coppia, tra l'altro. Ringrazio in anticipo per la risposta.

Risposta

L'orgasmo femminile varia molto da donna a donna. Da quello che scrivi, sembra che tu non abbia problemi a raggiungerlo attraverso la stimolazione della clitoride. La clitoride è un corpo erettile dotato di numerose terminazioni nervose, con un cappuccio e un glande (proprio come il pene). La maggior parte della clitoride si sviluppa internamente e noi siamo in grado di vederne solo una parte: la sua grandezza, dunque, è decisamente maggiore di quanto si possa pensare, può misurare anche 10 cm in lunghezza e 6 in larghezza.

La clitoride è ricca di terminazioni nervose perciò è molto sensibile: se stimolata nella giusta maniera, può regalare orgasmi molto intensi. La maggior parte delle donne trova maggior soddisfazione con l'orgasmo clitorideo che con l'orgasmo vaginale, ovvero con l'introduzione del pene in vagina

Per quanto riguarda la tua affermazione "non mi estraneo dal rapporto", mi fai pensare a fantasie che agiscono per attivare l'eccitazione e il piacere che generalmente sono diverse dalla realtà del momento: le fantasie sono essenziali per l'eccitazione.

Ti consiglierei di parlare con tuo marito delle tue fantasie per creare una maggiore intimità di coppia e introdurre nel vostro amplesso elementi di gioco e complicità che possono aiutarti ad avere una sessualità più soddisfacente.
Risposta a cura di
Dr.ssa Silvia Bertolotti Psicologo
Dr.ssa Silvia Bertolotti
psicologosessuologo
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