Molti uomini avvertono
ansia rispetto alla
prestazione sessuale e questo spesso provoca
disagio sia nella sessualità sia nella relazione di coppia.
Dobbiamo sapere che per vivere il proprio
benessere sessuale è importante che l'
ansia ci sia e raggiunga un giusto livello: né troppa né troppo poca. Partiamo da una premessa: l'
eccesso d'ansia è il peggior nemico della
sessualità, ma non è possibile separare l’ansia dalla sessualità: vivere l'intimità con un'altra persona è un
momento imprevedibile in cui non possiamo sapere che cosa accadrà e come la cosa evolverà, perciò l'ansia costituisce una
parte inevitabile e fondamentale della sessualità che non dobbiamo eliminare.
Quando tutto quello che deve accadere è prevedibile non avvertiamo ansia, ma allo stesso tempo non proviamo
interesse né
desiderio per quello che stiamo facendo. Ci sono persone che non provano alcuna ansia da prestazione, ma così facendo perdono un elemento fondamentale della sessualità e probabilmente la vivono come un lavoro invece che come un piacere oppure non prestano la dovuta attenzione alla propria partner.
Ti consiglio di
accettare l'ansia come
parte integrante dell’intimità e dei rapporti umani, e di ampliare il panorama delle esperienze sessuali;
intimità non vuol dire solo sesso: prova con la tua partner a
variare attività, luoghi, fantasie e interessi e nel tempo potrai raggiungere un livello d'ansia più equilibrato che, invece che creare disagio, renderà più interessante ed eccitante la vostra sessualità.
Inoltre, tieni sempre a mente che nella
sessualità si è coinvolti in due e che l'ansia accompagna sempre entrambi i partner, mai uno solo.
Parlare dei propri pensieri e delle proprie preoccupazioni è alla base della condivisione, della coppia e dell'amore.