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Come curare definitivamente una radicolopatia cronica?

Buonasera, 
sono reduce da 3 traumi (2 incidenti stradali ed una manovra errata al collo) e conseguenti: dolori cronici e fibromialgia con i quali ho imparato a convivere da 20 anni (da quando ne avevo 20); cervicobrachialgia, radicolopatia e 2 ernie inoperabili nel 2013 (c5 c6, c6 c7) dalle quali sono guarita (ernie riassorbite dopo 2 anni) pur essendomi trovata alcuni nervi indeboliti a causa dei quali la cervicobrachialgia si é ripresentata 2 volte. Quest'anno, in seguito ad una brusca frenata in auto, sono stata, dopo 2 mesi di cervicobrachialgia, al centro terapia del dolore non oncologico dove mi hanno fatto 5 infiltrazioni al collo di Lidocaina e Desametasone. Subito dopo, ho iniziato ad avvertire dolori lancinanti, la mano si é gonfiata tantissimo e, nonostante il Targin e il Flexiban prescritti dall'anestesista, il dolore era lancinante perciò sono corsa al pronto soccorso. Mi hanno fatto una flebo di Fentanest che non é servito a nulla. Mi hanno fatto la tac senza contrasto ed ecco l'esito: "perdita della fisiologica lordosi cervicale con tendenza ad inversione della fisiologica curvatura avente fulcro in c5. Protrusioni discali posteriori in c4 c5, c5 c6, c6 c7 e, più evidenti, improntano lo spazio liquorale premidollare. Canale rachideo di ampiezza conservata. Mal valutabile il contenuto rachideo distalmente a c6 per gli artefatti da indurimento del fascio radiante generati dall'interposto cingolo scapolare". Ho poi eseguito una risonanza magnetica e il neurochirurgo mi ha prescritto una cura di Codamol, Orudis, Palexia e cerotto di Lidocaina poichè secondo il suo parere le protrusioni presenti non davano alcun fastidio. Ho fatto elettromiografia ed esame cpk per scongiurare una miosite. Dall'elettromiografia è uscito che questo dolore continuo riguardava i muscoli che si irradiano lungo il braccio e le vertebre interessate erano t1, c8, c7 e c6. Il neurologo ha diagnosticato una recidiva di radicolopatia. Sono passati alcuni mesi tranquilli, ma 2 settimane fa ho erroneamente fatto uno sforzo lieve con il braccio sinistro (quello interessato) e sono ricominciati i dolori e la mano si gonfia, il collo è sempre bollente. Il medico mi ha prescritto Muscoril invano. Ora sto prendendoBrufen 800 ed Urbason ed alleviano il dolore in minima parte. Se la settimana prossima non starò meglio, mi prescriverà di nuovo il Targin. Cosa si può fare per risolvere alla radice questo problema? Presso quale tipologia di medico posso trovare una risposta definitiva? 

Grazie infinite per la disponibilità. I miei migliori saluti.

Risposta

Salve,
il consiglio è quello di eseguire una valutazione multidisciplinare con esecuzione degli esami e dei test più appropriati come è percorso comune nei centri specializzati di neurochirurgia spinale

Da questo scaturirà un percorso terapeutico integrato da rivalutare in base ai risultati ottenuti.

Saluti
Risposta a cura di
Dr. Stefano Carnesecchi Medico Chirurgo
Dr. Stefano Carnesecchi
neurochirurgo
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