Buongiorno,
purtroppo la
ginnastica perineale è valida come prevenzione del
prolasso vescico-uterino, ma se il prolasso è già presente, l'unica strada è quella
chirurgica, che può essere praticata con tecniche diverse.
Mi raccomando prima di eventuali interventi l'esecuzione di "
prove urodinamiche", perché potrebbe succedere che, mentre ora non perdi urina, dopo l'intervento poi compaia questo inconveniente. L'uso di queste prove, assieme ad una semplice "
prova di Kelly" che il tuo
ginecologo ti spiegherà, si può prevedere tale inconveniente e, quindi, decidere altri tipi di terapia.
Cordiali saluti