Buongiorno,
hai esposto molto bene la situazione che stai vivendo tuo malgrado. Alle tue domande non è possibile dare una risposta precisa, anche perché in questi casi il decorso potrebbe essere abbastanza lungo e ti consiglierei di non forzare, lui in particolare, a prendere delle decisioni affrettate, soprattutto quando è sotto terapia farmacologica. Una domanda però vorrei fartela: durante la vostra conoscenza, non hai mai avuto sospetti riguardo la sua forma di gelosia, che oggi riscontriamo come patologica? E ne hai avuto motivo per preoccupartene?
Io ti faccio i miei auguri, in una pronta rimessa in salute del tuo promesso sposo e che tu ti possa rasserenare, nel possibile, anche per non rimanere in una situazione di stallo poco propizia, nè a te nè al tuo fidanzato.
Distinti saluti