Gentile paziente affetto da
disturbo intestinale,
hai fatto molto bene a fare tutte quelle indagini, prima di tutto, bisogna accertare che non ci siano cause organiche e, da quanto leggo, non ce ne sono.
Allora, si può cominciare a pensare ad una somatizzazione (quando non parlano le parole
parla il corpo, che evidentemente prova disagio). Potrebbe trattarsi di
morbo di Crohn o, più semplicemente, di
colite spastica (i sintomi parlano a favore di quest'ultima), oppure
colite ulcerosa.
Comunque, ti suggeriscono di consultare uno
psicoterapeuta a indirizzo psicoanalitico per risalire alle cause del problema e, meglio ancora, se il terapeuta ti sottopone anche a
training autogeno, tecnica rilassante che ti può molto aiutare.
Da molti anni, associo al training autogeno, le fantasie guidate che portano spesso a rintracciare le cause del problema. In tutto, questo cerca di fare una vita normale, movimento senza esagerare e non ti isolare.
Molti auguri