In linea generale, l'assunzione del
Metadone può dare un
effetto di inibizione o
induzione enzimatica (ovvero potenziare o ridurre l'effetto del
coma farmacologico indotto dagli anestetici generali), per cui, l'
anestesista dovrebbe usare un sistema di monitoraggio cerebrale (come il BIS o l'entropia) per valutare la profondità dell'ipnosi.
Inoltre, eviterei l'assunzione, nel periodo postoperatorio, di
oppiacei, ma utilizzerei a scopo analgesico altri farmaci (
FANS,
paracetamolo,
tramadolo) che possiedono un meccanismo d'azione diverso dai farmaci morfino-simili.
Cordiali saluti