Buongiorno gentilissima signora,
la tua domanda è davvero interessante e può essere di interesse generale.
Spesso, capita che il paziente si "
dimentichi" di avvertire il proprio medico del disturbo che lamenti tu.
La
bocca secca, o propriamente
xerostomia, è una condizione caratterizzata dalla riduzione, se non addirittura dall'assenza del flusso salivare.
Le
cause possono essere davvero tante, ma nel caso possiamo restringere il campo patologico date le annotazioni che ci alleghi.
Il tuo disturbo è solo al risveglio e secondariamente vige in una persona diabetica.
Sono davvero tanti i farmaci che possono provocare
xerostomia, pensa che sono stati catalogati addirittura 1800 farmaci diversi che possono provocare tale disturbo, ma, in verità quello da te citato, la
Metformina, sembra essere esente da tale effetto collaterale.
Interessante sarebbe però sapere se usi altri farmaci che non segnali nella tua richiesta: ad esempio, fai uso di
diuretici o di
Catapresan? Usi
antistaminici?
Questi farmaci, di cui talora ci si dimentica di annotare, possono facilmente provocare il disturbo che lamenti.
Al di là di quanto esposto, necessiti fare un "
esame di coscienza" circa eventuali altri disturbi.
Non soffri di
reumatismo con
secchezza oculare (
sindrome di Sjogren)? Non noti di recente screpolature agli angoli della bocca (
anemia, carenza vitaminica)? Non senti fastidio ad assumere limone (
scialoadenite)? Non soffri di iniziale
morbo di Parkinson o di patologia della
tiroide?
Se le tue risposte sono tutte negative, allora occorre pensare proprio alla
malattia diabetica.
È necessario porre notevole attenzione, in quanto, se il tuo disturbo è dovuto al
diabete, significa che è in atto nel tuo organismo un alterato regime di
insulinemia durante la notte.
Occorre quindi considerare la
terapia antidiabetica e porre in atto i dovuti accorgimenti.
In sintesi, carissima signora, necessiti riconsiderare i tuoi sintomi e controllare i
valori glicemici anche un paio di volte per notte per qualche giorno.
Se vige una discrepanza tra valori di
glicemia durante la giornata rispetto ai valori notturni, occorre considerare un aggiustamento terapeutico in maniera doverosa.
Se volessi ulteriori chiarimenti, è necessario che mi invii alcune considerazioni su quanto ho esposto circa sintomi eventualmente correlati.
Risponderò ad ogni tua eventuale richiesta di chiarimento.
Un saluto cordiale