Gentile utente,
la dieta
deve essere
personalizzata, perciò, il mio consiglio è di affidarti ad un medico di tua assoluta fiducia che aiuterà a risolvere il tuo problema.
In linea di massima, il
piano nutrizionale deve comprendere sia alimenti alimenti ricchi di
iodio (ad esempio: crostacei, molluschi, baccalà, merluzzo, dentice, sogliola), almeno 2-3 volte alla settimana; gli alimenti che facilitano l’assorbimento di iodio: riso, i cereali integrali, gli spinaci, le uova, il latte intero; alghe (quest'ultime è sufficiente assumerne circa 10 -15 g 2-3 volte alla settimana).
Gli alimenti ricchi di
zinco e il
selenio come semi di girasole o mandorle o germi di grano; 2 volte alla settimana carne rossa o bianca.
Per quanto riguarda l’
acqua, è necessario scegliere acque minerali povere di calcio.
Cordiali saluti