Caro lettore,
il fatto di essere un
trapiantato non ti deve impedire di avere rapporti sessuali validi e soddisfacenti.
Spesso, dopo un trapianto renale, sono presenti alterazioni vascolari che alterano l'
erezione e che, non sempre, sono risolti utilizzando i farmaci (
Viagra,
Cialis,
Levitra) vasodilatatori.
La
disfunzione erettile va considerata un
sintomo e non una malattia, per cui, in prima istanza, dovremmo avere notizie circa lo stato di salute generale e genitale.
Sarebbe il caso di consultare lo specialista del caso, l'
andrologo, che possa consigliarti gli accertamenti ecodoppler specifici, al fine di chiarire il problema e suggerirti le misure terapeutiche adatte, oggi di grande efficacia.
Ho pazienti trapiantati che utilizzano con soddisfazione le
iniezioni intracavernose di PGE1.
Altri pazienti, particolarmente
motivati, hanno scelto la
soluzione chirurgica protesica e sono assolutamente soddisfatti della loro scelta, per quanto impegnativa.
L'utilità delle
onde d'urto a bassa frequenza é ancora da dimostrare come certa, ma gli studi che ne affermano la validità sono sempre più numerosi e avallano la teoria della neoangiogenesi secondaria.
Consultati anche con il tuo nefrologo.
Cari saluti