Il
varicocele è raro nei bambini d’età inferiore ai 10 anni, mentre, alla fine dell’adolescenza, compare in 15 ragazzi su 100. Si può manifestare con una
sensazione di fastidio o di peso a livello dello scroto a causa della presenza di
vene dilatate e gonfie.
Quando il soggetto è in piedi o compie qualche sforzo, queste vene assumono l’aspetto di una
sacca di vermicelli. In altri casi, il varicocele è completamente asintomatico e viene sospettato in età adulta in presenza di problemi di
infertilità di coppia.
Ti consiglio innanzitutto una
visita specialistica dall'urologo, che valuta l’eventuale presenza di varicocele, un eventuale
ecodoppler (particolare forma di ecografia che permette di stabilire la vera entità del reflusso di sangue a livello dei testicoli) delle vene spermatiche per definire l’esatto
grado del varicocele.
Lo
spermiogramma, ovvero l'analisi dello
sperma per valutare se il varicocele abbia causato danni a livello di produzione e funzionalità degli
spermatozoi, è fondamentale. Quando il sangue venoso ristagna nel testicolo, provocando la dilatazione delle vene testicolari e il conseguente aumento della temperatura del testicolo, si possono determinare danni nella produzione di spermatozoi.
È opportuno eseguire quest’esame dall’età di 16-17 anni.