Ritengo che sia necessario il controllo della
pressione arteriosa, a maggior ragione dopo un
ictus sia che sia stato
ischemico o
emorragico. Infatti, l'
ipertensione arteriosa (con valori, per la minima > di 90 mmHg, per la massima > 140) è uno dei fattori di rischio per l'ictus cerebrale.
Le
manifestazioni dell'ipertensione possono essere, oltre alla
cefalea, anche una sensazione
strana nella testa. Più che una correlazione diretta con il danno cerebrale, è importante valutare eventuali indici anomali sistemici come appunto l'ipertensione arteriosa, ma anche abbassamenti eccessivi della pressione arteriosa se la mamma è in terapia antipertensiva, la
glicemia, alcuni esami del sangue.