Salve,
ho accolto con sommo disappunto la notizia che il deficit di G6PD (il
favismo) non sarà più considerato malattia rara (verrà quindi tolta l'esenzione dal ticket sanitario e gli screening neonatali non saranno più obbligatori).
Per ciò che attiene l'alimentazione, chi è affetto da favismo non deve mangiare e stare in contatto con le
fave.
Inoltre, è preferibile evitare anche gli altri legumi, tra cui i
piselli e gli integratori che contengano proteine del pisello, la
soia e i loro prodotti derivati, i
mirtilli, i semi di
melone amaro, la carne che proviene da allevamenti alimentati da fagioli e fave, il
vino rosso, l'
acqua tonica.
Saluti