Caro lettore,
dalla tua descrizione, si potrebbe pensare ad un fenomeno legato a
fenomeni ansiosi, di
stress, che possono indurre l'organismo a produrre una grossa quantità di
adrenalina che
chiude le
arterie del
pene facendo perdere l'
erezione.
Esistono anche
patologie vascolari che possono determinare fenomeni simili: insufficienza del meccanismo veno-occlusivo-cavernoso, che porta a perdite della rigidità nei momenti in cui il pene non è stimolato direttamente (quando si indossa il
profilattico o prima della penetrazione).
L'
erezione é la risultante di un equilibrio neuro-vasculo-ormonale su cui riverberano dinamiche intrapsichiche e relazionali.
Le
cause di
disfunzione erettile sono molteplici, ma possiamo riassumerle in 4: ormonale, vascolare, neurogena e psicogena.
Il riscontro di una
difficoltà al momento della penetrazione, contrariamente a quel che accade in altri tipi di rapporto (ad esempio, quello
orale), deve tranquillizzare, ma non può escludere la necessità di sottoporsi ad un
controllo andrologico volto a definire una diagnosi che possa, così, quantizzare gli aspetti psicologici, sempre presenti, a tutte le età.
Cari saluti