icon/back Indietro

Cosa sono le aree di alterato segnale a livello della sostanza bianca di entrambi gli emisferi cerebrali?

Salve,
sono una ragazza di 28 anni, nel 2011 mi è stata prescritta una risonanza magnetica all'encefalo senza mezzo di contrasto. Ho sempre sofferto di emicrania, soprattutto durante il ciclo mestruale, ma in quel periodo mi è capitato di avvertire la presenza di piccoli flash nel campo visivo. Dall'esito, andava tutto bene, a parte per 2 piccole aree di alterato segnale a livello della sostanza bianca sottocorticale nei centri semiovali e piccola cisti della pineale di 12 mm. Andai dal neurologo con l'esito, mi fece la visita e disse che andava tutto bene. Mi disse di prendere l'Oki in caso di mal di testa (difatti, con questo farmaco mi è quasi sempre passato) e di rifare la risonanza a distanza di 6 mesi per controllare la cisti. Così feci e a fine anno, nell'esito della risonanza nulla era cambiato. La cisti era rimasta inalterata e non c'era la dicitura "piccole aree di alterato segnale a livello della sostanza bianca sottocorticale nei centri semiovali" che compariva nella precedente risonanza. Quest'anno la mia dottoressa mi ha prescritto un'altra risonanza (a distanza di quasi 3 anni) per controllare la cisti. L'esito è questo: "non vi sono modificazioni del sistema ventricolare e dello spazio liquorale periferico. Piccola cisti della pineale di 12 mm. Presenza di alcune piccole aree di alterato segnale a livello della sostanza bianca di entrambi gli emisferi cerebrali. Ipertrofia dei turbinati nasali a destra e deviazione sinistro/convessa del setto nasale". Cosa significano di nuovo queste aree di alterato segnale?

Grazie

Risposta

Salve,
per una risposta precisa, bisognerebbe vedere le immagini. Spesso, comunque, quelle che vengono variamente definite come piccole aree di "gliosi" o da altri impropriamente "lacune" (e che una volta venivano anche chiamate UBO: Unundentified Bright Objetcs, per richiamare gli UFO che molti vedono, ma nessuno sa cosa siano), possono essere delle dilatazioni fisiologiche degli spazi di Wirchow Robins, una specie di piccole ragnatele che accompagnano i vasi sanguigni quando entrano nel cervello.

Il fatto che il quadro non sia cambiato in 3 anni e che un radiologo non l'abbia ritenuto degno di menzione conferma la benignità del reperto. Concordo con il neurologo che ti ha vista e, mi pare, tranquillizzata. In assenza di sintomi, evita di ripetere troppe risonanze. La cisti della pineale risulta stazionaria e tale potrebbe rimanere per tutta la vita.

Controlla la situazione solo se compaiono sintomi nuovi.

Saluti
Risposta a cura di
Dr. Ruggero Fariello Medico Chirurgo
Dr. Ruggero Fariello
Neurologo
Risposte simili
Atrofia muscolare: come si diagnostica?
Di solito, per diagnosticare la SMA viene fatto un semplice prelievo di sangue per cercare una mutazione del gene chiamato SMN1 (sopravvivenza neurone motore)....
Elettromiografia: cosa è?
L’elettromiografia (detta anche "EMG") è un esame diagnostico utile per la diagnosi delle malattie neurologiche e muscolari. Con il termine “elettromiografia” si intendono in generale...
Altre risposte di questo specialista
Parkinson: a che età compare?
Buongiorno,solo una percentuale tra il 5% ed 10% di Parkinson è ereditaria. In molti di questi casi, si può determinare l'alterazione genetica responsabile per...
Cervicobrachialgia: quali esami fare per trovare la causa?
Buongiorno,per prima cosa, è necessario un esame neurologico accurato per cercare di dirimere se si tratta di una lesione delle radici nervose, del midollo,...
Vedi tutte