Hai ragione a preoccuparti, perchè il problema può non essere così semplice, come spesso lo vediamo noi medici. Basta fare una diagnosi giusta e poi prepararsi ad un percorso che può essere anche lungo di cura.
Non voglio spaventarti, ma vi è una patologia che si chiama
vulvodinia o
vestibolodinia misconosciuta. Il primo movente sono i fatti infiammatori legati alla
vaginite e/o
cistite recidivanti. Da questo punto d'inizio, il nostro fisico reagisce a volte in modo anomalo producendo un eccesso di cellule deputate a difenderci: sono i
mastociti (o
mastzellen) che, oltre che produrre sostanze istaminosimili, cioè
irritanti portano ad una proliferazione di fibre nervose, per cui la
vulva, ma anche le zone limitrofe, hanno una risposta a stimoli normali, in modo
doloroso.
Quindi, va intrapresa una
cura multidisciplinare appoggiandosi ad un centro specializzato, tipo il Prof. Murina a Milano (ma ve ne è uno anche a Reggio Emilia e a Genova) e cui affidarsi ad un'equipe multidisciplinare.
Quindi, non ti considerare anormale: logica conseguenza è il
diminuire dello stimolo sessuale. Si tratta solo di aiutarti nel modo giusto.
In bocca al lupo. Spero di non averti ulteriormente messa in crisi.