La menopausa rappresenta per la donna un periodo di grandi cambiamenti ormonali, con implicazioni su diversi aspetti del corpo. Tra questi, una problematica molto frequente è l'aumento di peso, con aumento della massa grassa e ridistribuzione del tessuto adiposo a livello addominale.
Nel tuo caso specifico, l'aumento del peso può essere aggravato dalla tiroidectomia, anche se una somministrazione adeguata e corretta di ormoni tiroidei è in grado di contrastarlo.
In menopausa, gli aspetti nutrizionali da tenere in considerazione sono molti, a partire dall'apporto di calcio: il fabbisogno quotidiano aumenta e per soddisfarlo è possibile consumare latte scremato e yogurt magro, formaggi freschi 2 volte a settimana, legumi secchi, alcune verdure e ortaggi e semi di sesamo.
Inoltre, in assenza di controindicazioni, è consigliabile scegliere un'acqua minerale ricca di calcio: il minerale presente nell'acqua si assorbe completamente a livello intestinale, al pari di quello presente negli alimenti di origine animale come i derivati del latte.
Per placare alcuni sintomi tipici della menopausa, è possibile aiutarsi con alcuni alimenti contenenti fitoestrogeni, come la soia (e i prodotti da essa derivati), semi di lino e cavoletti di Bruxelles.
Sono molte le pazienti che, dopo aver seguito numerose diete, avvertono una sorta di rifiuto dinanzi alla sola parola "dieta".
Per controllare l'aumento del peso, è però indispensabile scegliere alimenti sani e porzioni che siano adeguate alle proprie esigenze nutrizionali. Detto ciò, la cosa più importante è alimentarsi in modo corretto ed essere educati alla sana alimentazione, piuttosto che seguire una rigida e restrittiva dieta ipocalorica.
Il consiglio è quello di essere seguita da un dietista o altro professionista che ti aiuti e ti sostenga in questo percorso e ti insegni a mangiare sano e a soddisfare tutte le nuove esigenze nutrizionali legate a questo periodo della tua vita.