Cara signora,
il tuo disturbo è più frequente di quanto immagini. Sono molte le persone che patiscono, a livello intestinale, problemi di vario tipo.
Che si tratti di
stitichezza o di
diarrea, non è infrequente imbattersi in episodi spiacevoli, mentre si trascorrono alcuni giorni fuori casa. Mi chiedi quali siano le
cause. La risposta è articolata: ciò è dovuto, infatti, ad una serie di fattori.
Il
jet-
leg, il cambio di abitudini, il doversi adattare ad un nuovo ambiente ma, soprattutto, ad un’alimentazione diversa, sottopongono l’
intestino ad un notevole “
stress”.
Incorrere in
episodi diarroici, come nel tuo caso, non vuol dire necessariamente essere entrati in contatto con un
batterio o un agente patogeno, ma aver ingerito cibi e alimenti nuovi per l’intestino, ovvero sostanze che possono comunque irritarlo.
Specie quando si viaggia verso Paesi esotici, che concepiscono una cucina ricca di spezie, salse e cibi fritti, è molto comune sviluppare disturbi intestinali; sbalzi di temperatura, acqua ghiacciata (e/o contaminata), poi, fanno il resto.
Certamente non ci si può far rovinare il viaggio da spiacevoli e imbarazzanti momenti: come uscirne? La risposta è molto semplice: ricordati, preparando la valigia, di portare con te dei
fermenti lattici (mi raccomando, non quelli da conservare in frigo) per
riequilibrare la
flora intestinale.
Meglio ancora: opta per dei fermenti arricchiti con vitamine e
zinco, preziosissimi per la salute e soprattutto in estate, quando il calo di questi elementi diventa più ingente.
Inizia ad assumere i fermenti da una settimana prima del viaggio, per preparare al meglio il tuo intestino, e prosegui per tutta la durata della vacanza: in questo modo, potrai dire addio ai tuoi problemi intestinali.
Non dimenticare, poi, di idratarti sempre correttamente, in modo da evitare le complicazioni che la diarrea può causare.
Buon viaggio