I bambini sono molto sensibili all'atmosfera che vivono in casa pertanto tensioni, litigi o scarsa comunicatività tra i genitori possono creare nei bambini momenti di
stress o tensione.
La cosa migliore da fare, in questi, casi è in primo luogo
evitare discussioni o litigi in presenza del bambino, cercando, se succede, di verbalizzare con lui anche se molto piccolo quanto accade in casa (ad esempio: "la mamma e il papà si sono un po' arrabbiati, ma non sono arrabbiati con te, la mamma e il papà ti amano tanto, o la mamma ha urlato, ma sa che non si deve fare, scusa se ti ha spaventato").
Da tenere monitorati, in questi casi, i
risvolti psicosomatici per valutare se il bambino ne stia davvero risentendo (si sveglia spesso la notte, ha
coliche o
stipsi prolungate, piange spesso durante il giorno senza apparenti motivazioni, è più irrequieto del solito).