Salve,
se la
stenosi della
circonflessa è stata definita
subcritica, significa che era inferiore al 70% e quindi non andava toccata, almeno per il momento.
È però utile un
controllo periodico, non necessariamente con nuove
coronarografie, in quanto potrebbe essere sufficiente un'
angioTAC coronarica, se eseguita da mani esperte.
L'angioTAC ha il vantaggio di
non essere un esame invasivo (non si introduce nessun catetere) e può essere ripetuto con maggiore facilità.
L'attività fisica regolare è sicuramente da raccomandare, ma non il tennis che è uno sport per definizione irregolare; molto meglio il ciclismo o la marcia, effettuati ad una velocità tale da mantenere la frequenza cardiaca al 70% della frequenza cardiaca massima teorica (che si calcola con la sottrazione: 220 - l'età); con un metro molto più pratico, mantenendo una velocità che consenta contemporaneamente di chiacchierare: se infatti sopravviene il fiatone, significa che si è entrati nella zona anaerobica e quindi il cuore lavora sotto sforzo; in tal caso, basta rallentare (mai fermarsi di colpo) e tutto dovrebbe tornare nella norma.
Saluti