La
terapia per il dolore neuropatico, anche dopo
chemioterapia, deve necessariamente monitorata e modificata dallo specialista, possibilmente in terapia del dolore, quindi adeguata ad ogni singolo paziente.
I farmaci sono diversi per le neuropatie (ma no esenti da effetti collaterali); comunque, il
dosaggio del singolo farmaco può essere incrementato per ottenere una migliore qualità di vita del singolo paziente.