Il
neurinoma dell'acustico è un
tumore ad invasività locale, le cui modalità di trattamento contemplano la
rimozione microchirurgica (prima scelta ove possibile) o la
radioterapia.
Le
neoplasie del nervo acustico generalmente hanno una
crescita lenta che procura un adattamento graduale dell'organismo, alternato a periodi di sintomi più o meno evidenti dovuti alla compressione del nervo uditivo oppure del nervo facciale.
Quando il tumore esce dal canale osseo ed invade lo spazio dell'angolo ponto-cerebellare, la
risonanza magnetica lo evidenzia come una massa globosa che comprime il
nervo trigemino ed il tronco cerebrale rendendo il trattamento chirurgico non differibile.