Essendo un esame TC (
TAC) con
mezzo di contrasto, le controindicazioni generali rimangono le stesse di ogni altro esame TAC, legate alle radiazioni e alla funzionalità renale.
Nello specifico, la qualità della
Cardio-TC dipende dalla frequenza e dalla regolarità del battito cardiaco, perché viene eseguita con sincronizzazione elettrocardiografica. Una frequenza troppo elevata o delle
aritmie molto frequenti (
extrasistoli) non permettono una buona sincronizzazione con una scarsa qualità dell'esame: è come cercare di fotografare una persona che corre.
La
fibrillazione atriale risulta invece controindicazione assoluta alla sincronizzazione cardiaca e non permette di eseguire l’esame. Quando non controindicato, prima della TC viene iniettato in vena un farmaco che aiuta a rallentare il battito cardiaco in modo da risolvere il problema legato alla frequenza elevata, anche se non sempre si ottiene un risultato che permette di eseguire l’esame.