La carenza di vitamina D potrebbe provocare dolori artrosici?
Salve,
sono un ragazzo di 18 anni, ho da un anno dolori asimmetrici principalmente sul lato sinistro, cervicale dorsale e lombare e pettorale. La mattina mi sveglio rigido. Sono andato da vari specialisti che mi hanno fatto fare una risonanza. La risonanza mi ha trovato 3 lievissime protrusioni discali che non toccano il sacco durale. Ho fatto gli esami del sangue (proteina c, fattore reumatoide, hla, b27, emocromo) per escludere i reumatismi e sono risultati tutti a posto. L'unico valore al di sotto è la vitamina D a 25. La vitamina D può dare sintomi asimmetrici per un anno o dovrei cercare qualcos'altro? Grazie.
sono un ragazzo di 18 anni, ho da un anno dolori asimmetrici principalmente sul lato sinistro, cervicale dorsale e lombare e pettorale. La mattina mi sveglio rigido. Sono andato da vari specialisti che mi hanno fatto fare una risonanza. La risonanza mi ha trovato 3 lievissime protrusioni discali che non toccano il sacco durale. Ho fatto gli esami del sangue (proteina c, fattore reumatoide, hla, b27, emocromo) per escludere i reumatismi e sono risultati tutti a posto. L'unico valore al di sotto è la vitamina D a 25. La vitamina D può dare sintomi asimmetrici per un anno o dovrei cercare qualcos'altro? Grazie.
Risposta
Buongiorno,
avendo certificato che esistono protrusioni discali, l'intervento elettivo è l'ossigeno-ozono terapia, di cui mi occupo anch'io.
Per quanto riguarda il problema della vitamina D, la sua carenza da sola non giustifica i sintomi; in ogni caso, sarebbe importante verificare la condizione di base del metabolismo (da cui risulta la funzione della vitamina D), effettuando una misurazione della composizione corporea nel campo della nutrizione clinica.
A tua disposizione per ogni chiarimento.
avendo certificato che esistono protrusioni discali, l'intervento elettivo è l'ossigeno-ozono terapia, di cui mi occupo anch'io.
Per quanto riguarda il problema della vitamina D, la sua carenza da sola non giustifica i sintomi; in ogni caso, sarebbe importante verificare la condizione di base del metabolismo (da cui risulta la funzione della vitamina D), effettuando una misurazione della composizione corporea nel campo della nutrizione clinica.
A tua disposizione per ogni chiarimento.
Dr. Bruno Fioravanti
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