Salve,
comprendo bene il tuo forte disagio. Molto probabilmente, si è andata ad instaurare una situazione di un
abbassamento delle difese immunitarie, con uno stato infiammatorio generale, ma soprattutto a livello intestinale. La proliferazione della
candida potrebbe esserne la causa, ma anche una
conseguenza.
Molto importante seguire un'alimentazione che eviti molto bene i cibi intolleranti (anche come ingredienti) soprattutto latticini, lieviti e glutine (se non sbaglio, i test che hai fatto hanno rilevato
intolleranza al glutine).
Molto importante è
affamare la candida, che si ciba prevalentemente di lieviti e zuccheri: insomma, evitare tutti i
cibi bianchi come carboidrati raffinati, latticini, cibi lievitati, dolci, gelati, zucchero in genere, frutta molto zuccherina, riso bianco, patate.
Consiglio di prendere semi di pompelmo, olio essenziale di timo a linalolo, probiotici specifici per la candida, colostro di asina.
Per i tempi e quantità, consiglio di rivolgerti ad un naturopata esperto.
La
candida è la conseguenza e il sintomo di problematiche ben più profonde, che risiedono nella parte emozionale e mentale e che variano da individuo a individuo.
Vi è una vulnerabilità di fondo, profonda e dolorosa, nei confronti delle varie situazioni difficili che la vita ci pone sul cammino; un modo di vedere la realtà con stereotipi e regole rigide e intransigenti, che soffocano la parte più spontanea e istintiva offuscando la personalità della persona, quindi, facendole perdere la propria identità e perdendo di vista il vero scopo della propria vita.
Bisognerà quindi lavorare anche sul
piano emozionale.