Gentile Signora,
intanto, è necessario chiarire che all'età di 4 anni è ancora un po' prematuro poter parlare di una diagnosi certa (mi riferisco ad
asma in particolare), ma, a meno che non ci sia una storia familiare accertata di malattie allergiche (
rinite, asma,
orticaria), allora sì che successivamente sarebbe utile uno
studio allergologico completo.
Per quanto riguarda la
broncopolmonite di cui hai accennato nel quesito, in effetti è abbastanza inconsueto un quadro senza
febbre e/o sintomi acuti, peraltro bisognerebbe dare uno sguardo all'
emocromo per valutare il numero dei
globuli bianchi e la
formula leucocitaria, che nei casi descritti, mostra sempre un'accentuazione.
Comunque, consentimi di rassicurati perché nei bimbi ancora così piccoli si possono avere
infezioni ricorrenti (anche fino a 5 all'anno) che nella stragrande maggioranza dei casi sono di
origine virale (rhinovirus, virus parainfluenzali,
virus respiratorio sinciziale).
Esistono delle cause predisponenti principali che sono il fumo passivo dei genitori, precoce inserimento scolastico, famiglie numerose in ambienti piccoli e scarsamente areati.
Se il bimbo dovesse superare più di 5 infezioni all'anno, potrebbe essere utile, oltre allo studio allergologico già citato, anche effettuare il test del sudore.
La
terapia è comunque sintomatica. Nei casi di
broncopolmonite accertata radiograficamente e con esami di laboratorio alterati, è necessario somministrare una terapia con
antibiotici adatti (
Amoxicillina, acido clavulanico,
Ceftriaxone o
Ceftazidima), per una prognosi positiva.
Un cordiale saluto