Gentile Signora,
dalla tua esaustiva descrizione dell'anamnesi, sembrerebbe abbastanza chiaro che ci troviamo al cospetto di un caso di
asma GINA III (moderato persistente), non controllato. Il controllo della malattia asmatica risulta determinante per il benessere del paziente e per evitare gli episodi acuti, per cui spesso è necessario recarsi in pronto soccorso per risolvere l'episodio acuto, peraltro la
terapia dell'asma non deve essere interrotta, perché è una
malattia cronico recidivante.
Risulta comunque compressibile la tua preoccupazione, specialmente quando l'instabilità dell'asma si esprime con
tosse insistente prevalentemente
secca e
stizzosa,
sibili espiratori, costrizione toracica, ridotta tolleranza all'esercizio fisico,
fame d'aria e, soprattutto, con episodi notturni o al mattino molto presto.
Ciò premesso, ti scrivo le procedure che dovresti effettuare per una revisione clinica e corretta della tua asma.
Programma:
Per quanto riguarda la terapia, posso, prima della rivalutazione dello specialista, darti un consiglio e forse un piccolo, ma efficace, suggerimento.
Il farmaco di base che stai utilizzano, denominato
Turbohaler 160/4,5 mcg, è ottimo non solo per il suo effetto di cura giornaliera, ma si può utilizzare anche al bisogno (evidenza scientifica protocollo SMART) e quindi non utilizzare il
Ventolin che, pur se un buon farmaco, ha una breve durata d'azione ed effetti collaterali fastidiosi.
Terapia suggerita fino a nuovo controllo del medico specialista:
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Symbicort Turbohaler 160/4,5 mcg S. Due inalazioni h. 8:00-20:00 (ed al bisogno massimo 8 inalazioni al giorno)
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Trozocina compresse 500 mg, compressa 1 a pranzo per 3 giorni (se la tosse risulta con muco colorato giallo/verde)
- Bere molto caffè se gradisci aiuta molto perché ha un effetto broncodilatatore
Per ultimo, ti voglio informare che i casi di asma grave possono essere trattati con i farmaci biologici (Omalizumab, Mepolizumab) con ottimi risultati.
Un cordiale saluto