Salve,
la sintomatologia evocata da queste patologie degenerative è molto personale ed individuale, pertanto, qualsiasi approccio, da quello farmacologico a quello riabilitativo, da quello infiltrativo a quello chirurgico, dovrebbe essere sempre attagliato al paziente, alle sue esigenze, alle sue aspettative future ed al suo grado di autonomia e di vita sociale, di relazione e sportiva.
Qualunque trattamento dovrebbe tenere conto di queste ed altre variabili.
Iniziare e provare insieme un approccio conservativo è sempre auspicabile, ma se la sintomatologia e il quadro radiografico non lasciano molti dubbi, allora l'alternativa chirurgica è una possibilità concreta.
Saluti