Il gatto siberiano è una razza felina di origine russa che negli ultimi anni è divenuta molto popolare; caratterizzato dal pelo lungo e folto, si rivela un ottimo compagno di avventure.
Andiamo alla scoperta dei suoi tratti fisici, del suo temperamento e di come prendersene cura.
Com'è fatto il gatto siberiano?
Il gatto siberiano è una razza felina di grandi dimensioni risultata dalla selezione naturale avvenuta tra il gatto domestico e quello selvatico dei boschi. Questo gatto si caratterizza per avere un pelo lungo e piuttosto folto, zampe e corporatura massiccia e grande resistenza nei confronti delle condizioni climatiche avverse.
Abile cacciatore e abituato a trascorrere molto tempo tra la neve, il gatto siberiano non ha paura dell'acqua, anzi: ha addirittura sviluppato un mantello idrorepellente che lo aiuta a mantenere una termoregolazione ideale. Oltre alla loro estrema adattabilità al clima rigido, un'altra particolarità dei gatti siberiani è costituita dal loro essere ipoallergenici.
I siberiani non sono infatti in grado di produrre la proteina FelD1, che è la responsabile dei problemi di allergia che affliggono molte persone. Questa proteina, contenuta principalmente nella saliva dei felini, viene prodotta anche delle ghiandole sebacee degli animali e determina, nei soggetti predisposti, un'ampia varietà di sintomi.
Contrariamente a quanto spesso si pensa, non è il pelo il responsabile dell'allergia, bensì la saliva che, durante le normali operazioni di pulizia messe in atto dal felino, si deposita sul mantello; a differenza di altre razze, quella siberiana è particolarmente lenta a svilupparsi, soprattutto nei primi cinque anni, tuttavia le sue dimensioni sono importanti.
Da notare che la crescita ossea, come per tutti gli altri gatti, termina ai 13 mesi: ciò che continua è la crescita delle masse muscolari, che impiega anni per raggiungere la dimensione definitiva; una gatta siberiana media raggiunge i 4-6 kg, mentre il maschio i 7-9, e l'aspettativa di vita media è di 15 anni.
Caratteristiche fisiche del gatto siberiano
Spesso confuso con altre razze a pelo lungo, il gatto siberiano presenta caratteristiche fisiche distintive che lo rendono inconfondibile. Originario delle fredde regioni siberiane, questo gatto ha sviluppato nel corso dei secoli caratteristiche fisiche che gli consentono di adattarsi a climi rigidi.
Vediamole nel dettaglio.
Caratteristiche fisiche dei gatti siberiani
Le origini della razza siberiana
Secondo alcuni ricercatori, la razza siberiana sarebbe il progenitore dei moderni Maine Coon, Turco Van e Norvegese, nonché uno dei primi gatti a pelo lungo della storia.
Il siberiano viene considerato la razza nazionale russa, sebbene non vi sia la certezza delle sue origini, vista anche la sua grande diffusione sul territorio.
Le prime notizie circa l'esistenza della razza siberiana risalgono al 1700, tuttavia essa venne esportata fuori dai confini nazionali solo dopo il 1990.
La razza è stata riconosciuta dalle principali associazioni, come ad esempio la WCF (ovvero la World Cat Federation), la F.I.F.e., la T.I.C.A. e la CFA, sebbene in quest'ultimo caso solo per la variante multicolor.
Oggi questi esemplari vengono allevati in molti paesi e dal 1991 la razza ha cambiato nome: da "gatto siberiano delle foreste" a semplicemente "siberiano", per poterlo distinguere dal "Norvegese delle foreste".
In Russia questo felino è noto con il termine di Sibirskaja koschka ("gatto siberiano"), sebbene tale definizione sia usata in realtà per indicare tutti i felini che hanno il pelo lungo e la corporatura muscolosa.
Gatti di questo tipo, infatti, si trovano in diversi parti del mondo e non è chiaro perché essi siano diventati così diffusi in questo territorio; secondo alcuni la causa sarebbe dovuta a una mutazione genetica, per altri, invece, si tratterebbe della conseguenza di incroci avvenuti con altri esemplari a pelo lungo.
Temperamento del gatto delle foreste siberiane
ll siberiano è un gatto atletico, forte e risoluto che si caratterizza per un temperamento fiero e consapevole.
È affettuoso e ama la compagnia dell'essere umano, tuttavia sceglie autonomamente chi ritiene essere il suo padrone; non gli piace rimanere solo troppo a lungo e ha bisogno di trascorrere buona parte della giornata all'aria aperta; essendo agile e muscoloso, può saltare e arrampicarsi senza problemi, inoltre, a differenza di altri esemplari, ama l'acqua.
Rispetto al maschio, il gatto siberiano femmina ha un'indole più casalinga e giocherellona, sebbene entrambi i generi adorino andare a caccia e vivere avventure all'esterno.
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Vista la loro indole attiva e la corporatura possente, non sono animali da tenere chiusi in casa e se si sta valutando di acquistarne uno, è consigliabile poter contare su un giardino. Si tratta di animali intelligenti, furbi e avventurosi che, anche, per questo, vanno stimolati di continuo.
La scelta di prendere un gattino siberiano può rivelarsi ottimale anche se si hanno dei bambini piccoli, dal momento che questa razza è fedele e legata alla famiglia.
Amante del gioco e affettuoso, è un animale comunicativo che si fa comprendere molto bene anche dagli umani che lo circondano e che si adatta con facilità ai cambiamenti; docile ma al tempo stesso intelligente e veloce nell'apprendimento, il siberiano in genere va abbastanza d'accordo sia con i cani che con gli altri gatti.
Come prendersi cura di un gatto siberiano
I siberiani sono gatti che hanno bisogno di trascorrere molto tempo all'aria aperta perché amano arrampicarsi sugli alberi, correre, saltare e, soprattutto, cacciare.
Anche un giardino messo in sicurezza può andare bene per ospitare la convivenza con un siberiano, soprattutto se provvisto di alberi e cespugli dove nascondersi.
Essendo una razza naturale, cioè non ottenuta in seguito a degli incroci operati dall'uomo, il siberiano gode di un'ottima salute.
Tra le patologie che, per ragioni genetiche, possono riguardarlo, vi sono:
- la cardiomiopatia ipertrofica o HCM. I siberiani possono essere soggetti a questa patologia cardiaca, la quale richiede l'esecuzione di regolari ecocardiografie di controllo;
- malattia renale policistica (o PKD);
Queste patologie si possono evitare se l’allevamento di provenienza mette in atto una corretta selezione genetica.
Per prendersi cura in modo ottimale di un gatto siberiano è opportuno dedicare una certa attenzione alla manutenzione del suo folto sottopelo: soprattutto durante la stagione invernale, infatti, esso può annodarsi e il gatto potrebbe non riuscirsi a pulirsi a sufficienza.
Se viene abituato fin da piccolo il siberiano sopporta facilmente la spazzolatura del mantello e il pettine: meglio eseguire questa operazione circa due volte a settimana, in modo da eliminare i peli ormai caduti ed evitare che si formino dei nodi.
Durante il periodo primaverile questa razza tende a perdere buone quantità di pelo, quindi è consigliabile mettergli a disposizione dell'erba gatta o della pasta di malto, in modo che l'animale possa eliminare da solo il pelo in eccesso che viene prodotto quando si lecca il mantello.
Per quanto riguarda il costo della razza siberiana, un cucciolo acquistato da un allevamento professionale ha un prezzo che si aggira tra i 1000 e i 1600 euro.