Quali sono le caratteristiche principali del gatto Savannah? Andiamo alla scoperta di tutto ciò che occorre sapere su questa razza di felino relativamente recente.
Gatto Savannah: le origini di questa razza
Il primo esemplare di gatto Savannah fu ottenuto nel 1986 dall'allevatrice di felini Judee Frank, la quale fece incrociare un gatto maschio di Servalo (ovvero un felino selvatico africano diffuso nei paesi subsahariani) con una femmina siamese. In seguito, il cucciolo venne acquistato da Patrick Kelley, il quale diede un forte impulso alla creazione di questa nuova razza di gatto.
Egli, con l'aiuto di Joyce Stroufe, compì tutti i passi formali necessari per far riconoscere il gatto Savannah dalle autorità e nel 2001 la razza venne finalmente riconosciuta da parte dell'International Cat Association.
Fu proprio questo ente internazionale a stabilire gli standard della razza Savannah, la quale, per definirsi tale, deve presentare una determinata combinazione di colori e il tipico manto maculato.
Il gatto Savannah si caratterizza per essere un incrocio ottenuto da un esemplare di felino selvatico, ovvero il Servalo, e uno domestico, pertanto rappresenta un ibrido di non semplice allevamento.
È molto apprezzato per l'aspetto esotico, per il fascino del suo manto maculato e per il suo carattere curioso, energico e attivo, tuttavia si tratta anche di un felino molto impegnativo che, proprio a causa del suo DNA vicino al Servalo, può mettere a dura prova il suo padrone.
Le caratteristiche fisiche del gatto Savannah
La razza di gatto Savannah presenta una serie di caratteristiche fisiche molto precise.
Il corpo è lungo, muscoloso e di forma rettangolare, mentre le zampe hano una forma ovale e sono sottili e longilinee. Questo felino presenta un'altezza al garrese che può variare dai 35 ai 45 cm, infatti è uno dei gatti domestici più alti del mondo, e ha gambe lunghe e muscolose.
La testa è triangolare e leggermente più piccola rispetto al resto del fisico, mentre la coda è abbastanza corta. Gli occhi possono avere diverse sfumature di colore, tuttavia presentano delle tipiche marcature più scure ai lati, che hanno la funzione di proteggere l'animale dalla luce troppo intensa.
Ha un aspetto elegante, con collo sottile e grandi orecchie dalla caratteristica forma arcuata e dalla punta arrotondata.
Per quanto riguarda il pelo, ha una lunghezza media e un colore base che tende al giallo dorato con macchie nere. Questa particolarità viene definita brown spotted tabby, tuttavia possono esistere numerose altre varianti di tonalità che spaziano dal grigio (smoke) al marrone (brown), fino all'argento e al nero.
La corporatura del Savannah è agile, alta e magra, sebbene le dimensioni possano variare in base alle caratteristiche fisiche dei vari esemplari.
Essendo un incrocio con un animale selvatico, a seconda del grado di vicinanza con quest'ultimo il Savannah può presentare maggior vicinanza con il Servalo, mentre le generazioni successive tendono a somigliare maggiormente al gatto domestico. I Savannah di prima generazione possono arrivare a pesare fino a 15 kg, mentre quelli che appartengono ad incroci successivi in genere non superano i 6 kg.
Il carattere del gatto Savannah
Il gatto Savannah si caratterizza per essere una razza ibrida tra un felino domestico e uno selvatico e, proprio a causa di questo fattore, presenta un'indole particolarmente selvaggia.
A differenza di altri felini, questo esemplare ama giocare con l'acqua talmente tanto che alcuni proprietari sono soliti immergerli per fargli fare un vero e proprio bagno.
Adorano saltare e mantenersi attivi, tuttavia, se ben addestrati nei primi mesi di vita, sanno anche obbedire al loro padrone e rispettarlo.
Il carattere del Savannah è giocoso, solare, attivo, curioso: sono felini intelligenti a cui piace sperimentare attività nuove; infatti possono essere portati al guinzaglio e, se gli si tira una pallina, dopo un po' di addestramento saranno in grado anche di riportarla.
Sono animali talmente intelligenti che alcuni fra loro imparano addirittura ad aprire porte e armadi azionando la maniglia, inoltre si distinguono per una curiosa particolarità: quando sono felici o vogliono salutare qualcuno, sono soliti gonfiare la base della coda e scuoterla.
Inoltre, i gatti Savannah emettono dei suoni molto particolari simili al sibilio di un serpente. Si tratta di una reminiscenza del Servalo, infatti questa caratteristica è maggiormente presente negli esemplari di prima generazione, i quali (proprio a causa della maggior quota selvatica) sono ancora più difficili da gestire rispetto a quelli delle generazioni successive a causa del loro carattere indomito.
Il Savannah ha un carattere giocoso ed attivo che lo fa entrare subito in perfetta sintonia con i bambini, tuttavia, proprio a causa della sua grande energia, potrebbe essere adatto a bimbi di età più grande.
Apprezza la compagnia e la vita familiare, inoltre, essendo curioso e aperto alle nuove esperienze, sperimenta con piacere viaggi e passeggiate al guinzaglio. Non ama rimanere molte ore a casa da solo e tende ad annoiarsi se non viene stimolato abbastanza.
Cosa sapere prima di acquistare un gatto Savannah
Il gatto Savannah è un gatto estremamente costoso e, a seconda della vicinanza con l'antenato selvatico, il suo prezzo aumenta, fino ad arrivare, in alcuni casi, a sfiorare i 20.000 euro.
In Italia esiste un solo allevamento autorizzato e se si decide di acquistare il felino all'estero è importante controllare che non sia classificato come selvatico, in quanto per legge la detenzione di specie selvagge è proibita.
Il prezzo del gatto Savannah varia a seconda della purezza della razza e dalla sua distanza dall'esemplare di Servalo.
In genere, si va da un minimo di 1000 euro per un esemplare di categoria F5, fino a un massimo di 12.000-20.000 euro per gli animali ottenuti direttamente dall'incrocio con un felino africano.
I gatti che appartengono a questa razza, infatti, si distinguono in base alla categoria di filiale (FILIAL) a cui appartengono, la quale è strettamente collegata alla percentuale di DNA di Servalo presente nel sangue dell'animale. Essendo derivati da un incrocio tra un gatto domestico e un felino selvatico, gli allevatori usano diversificare i vari esemplari assegnando una serie di lettere:
- F1: è la categoria più ambita (ma anche la più difficile da gestire) in quanto include gli esemplari di prima generazione, ovvero quelli ottenuti dall'incrocio diretto con un genitore Servalo;
- F2: nella seconda generazione il Servalo è il nonno (la percentuale può variare tra il 25% e il 37,5%);
- F3: nella terza generazione il Servalo è il bisnonno, con una percentuale pari circa al 12,5%;
- F4: nella quarta generazione la percentuale è di circa il 6,25%;
- F5: nella quinta la percentuale di Servalo scende al 3,12%;
Prima di acquistare un Savannah, inoltre, è importante conoscere alcune caratteristiche. Negli esemplari più comuni il peso oscilla tra i 7 e i 15 kg e il gatto vive in media 15-20 anni.
Per mantenerlo in salute occorre somministrargli una dieta ricca di alimenti di qualità: molti propongono al proprio felino una dieta a base di carne cruda proprio come avviene in natura quando il Servalo caccia le sue prede. Una dieta a crudo deve essere tuttavia correttamente formulata da un medico veterinario.
Oltre ai classici controlli dal veterinario e ai vaccini consigliati, questo felino non presenta particolari criticità: basta ricordarsi di tagliargli le unghie, di spazzolarlo almeno una volta a settimana e di stimolarlo abbastanza da non farlo annoiare.
Tuttavia, è importante ricordare che più un gatto Savannah è puro, più necessita di muoversi all'aperto, pertanto solo per gli esemplari dalla categoria F5 in poi è consigliabile vivere in casa completamente in casa; per gli altri è preferibile avere a disposizione un ambiente esterno in cui potersi muovere.