Gatto Himalayano, tutte le particolarità di questa razza

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 30 Marzo, 2023

Scopriamo tutte le caratteristiche del gatto himalayano

Il gatto Himalayano è una razza particolare, affascinante, ottenuta dall'incrocio di gatti Siamesi con gatti Persiani

Gli Himalayani sono molto amati come animali domestici e apprezzati per la loro bellezza, il loro carattere dolce, affettuoso e socievole. Adatti a vivere in appartamento per queste loro caratteristiche, richiedono comunque cure più attente per il loro pelo. 

In questo articolo, esploriamo la storia, le caratteristiche e le curiosità sul gatto Himalayano, detto anche persiano himalayano o persiano colorpoint.

La storia del Gatto dell'Himalaya

L'origine della razza himalayana è legata all'esperimento del genetista olandese Tjbbes negli anni '30 del '900, che incrociando un Siamese e un Persiano identificò e isolò il gene "colorpoint", noto anche come gene "himalayano", ovvero il gene responsabile della particolare colorazione di questa razza che presenta il corpo più chiaro e le estremità scure.

Iniziarono programmi di selezione specifica per stabilizzare la varietà Himalayana, il colore del mantello e la conformazione del corpo. Dall'accoppiamento di Persiani e Siamesi nacquero esemplari che avevano il pelo lungo come il Persiano e le marcature del Siamese.

Ma la razza Himalayana nasce nel 1950 per merito dell'allevatrice Margherita Goforth che grazie alla sua abilità selezionatrice riuscì a individuare il primo esemplare Himalayano, con la colorazione caratteristica e la consistenza del pelo che ricorda quella del coniglio Himalayano.

Nel tempo, l'incrocio con il Siamese fu dismesso a favore di una linea genetica che diede vita alla razza del gatto Himalayano, con il gene colorpoint. Malgrado ciò, molte associazioni feline considerano la razza una varietà della persiana colorpoint.

Nel 1957 la Cat Fanciers’'Association riconosce e registra la razza con il nome di gatto Himalayano; nel 1984 la inserisce nella stessa categoria del Persiano, come sua variante di colore. Altrettanto la Fifé e la Anfi, la più importante associazione di allevatori italiani, inserisce il gatto Himalayano nella categoria “Persiani ed Esotici” come variante di colore del gatto Persiano.

Aspetto e caratteristiche del Gatto Himalayano

L'aspetto del gatto dell'Himalaya è regale e molto particolare.

L'Himalayano è un gatto di taglia medio-grande che si lascia riconoscere per alcune caratteristiche:

  • muso largo e piatto tipico del Persiano
  • petto ampio
  • occhi a mandorla grandi e rotondi dai colori che vanno dall'azzurro al blu intenso
  • orecchie piccole a punta
  • zampe corte e robuste
  • folta pelliccia dal pelo lungo e morbido
  • peso gatto femmina 3-5 kg; peso maschio: 4-7 kg

Il mantello dell’Himalayano è uno tra i più lunghi e folti fra tutte le razze feline. Per questa ragione è importante prendersene cura.

Colore del pelo 

L'Himalayano si lascia riconoscere anche e soprattutto per il suo caratteristico pelo bianco alla nascita che tende a diventare più scuro dopo qualche settimana, con i suoi point colorati (mantello colorpoint) sulle parti esterne del corpo: maschera, orecchie, estremità delle zampe e coda. 

Ma tutti i loro colori li sviluppano durante il tempo, con gli anni a venire. I gatti adulti sono generalmente più scuri dei cuccioli. 

Il pelo dell'Himalayano, che sul corpo è sempre bianco, crema o beige chiaro, presenta punti scuri o sfumature di colore sulla coda, sulle zampe, sulle orecchie, sul muso e intorno agli occhi.

Gatto himalayano

I colori sui punti esterni dell'Himalayano riconosciuti includono:

  • cioccolato;
  • seal;
  • lilla;
  • blu;
  • rosso;
  • tortie crema;
  • blu-crema;
  • cioccolato tortie;
  • lilla-crema;
  • seal lynx;
  • blue lynx;
  • red lynx;
  • cream lynx;
  • tortie lynx;
  • blue-cream lynx;
  • cioccolato lynx;
  • lilla lynx;
  • cioccolato-tortie lynx;
  • lilla-crema lynx.

Bisogna ricordare che, più forte è il contrasto cromatico tra corpo e punte, maggiore è il pregio del gatto.

Gatto Himalyano: carattere e personalità

Il gatto Himalayano è noto per la sua personalità mite, socievole e affettuosa. Si lega molto alla sua famiglia e cerca la sua compagnia. È una razza con una natura molto rilassata e abitudinaria, che non ama i cambiamenti e che cerca la quiete e la stabilità. 

Ama giocare e attirare l'attenzione con i suoi miagolii, tra fusa e coccole. Nonostante ciò, è anche un gatto indipendente che sa stare da solo. Anzi, seppure vada d'accordo anche con i bambini, il gatto tende a isolarsi se diventano troppo caotici e invadenti.

I gatti himalayani sono anche abbastanza curiosi al punto che intrattenerli con giochi e attività sarà sicuramente una buona idea per animarli un poco dal loro dolce poltrire. 

Salute e toelettatura

La vita media dell'Himalayano si aggira tra i 9 e i 15 anni. Questi gatti sono soggetti ad alcune malattie genetiche e ad alcune malattie tipiche dei gatti:

  • problemi respiratori a causa del muso piatto e largo
  • problemi agli occhi come l’atrofia progressiva della retina (PRA), strabismo (ereditario)
  • disturbi renali genetici come la malattia del rene policistico (PKD)
  • displasia dell'anca

Per prevenire questi problemi, è importante che il gatto sia preso da un allevatore affidabile che abbia avuto cura nella selezione e che provveda al primo vaccino. In seguito, spetta al proprietario continuare la profilassi vaccinale e le cure veterinarie. 

È anche consigliabile farsi consigliare la migliore forma di nutrizione dal proprio veterinario. In linea di massima, tuttavia, una sana alimentazione un maggior apporto di cibo umido rispetto al secco, ed è valutabile anche un’alimentazione casalinga composta dal veterinario.

Cura del pelo e igiene

Il pelo lungo e denso del gatto Himalayano ha bisogno di una spazzolatura quotidiana per prevenire la formazione di nodi e grovigli e per ridurre il rischio che si formino dei boli di pelo, ed eventualmente di un balsamo districante per mantenere il pelo sano e lucido. 

Ecco alcune spazzole adatte al pelo del gatto Himalayano:

  • spazzola a denti lunghi: questa spazzola è perfetta per districare i nodi e i grovigli nel pelo
  • spazzola a setole morbide: questa spazzola è adatta per rimuovere i peli morti e per distribuire il sebo su tutto il pelo del gatto, mantenendolo lucido e morbido.

La scelta della spazzola giusta dipende dalla lunghezza e dalla texture del pelo.

Se il pelo del gatto diventa troppo lungo, potrebbe essere necessario tagliarlo per prevenire la formazione di nodi e grovigli.

Si consiglia di cambiare regolarmente la lettiera per gatti per evitare che cumuli di pelo possano restare impigliati nelle zampette.

Oltre alla cura del pelo è importante pulire gli occhi con un panno umido. Gli occhi di questo gatto, infatti, tendono a lacrimare per via della conformazione schiacciata del loro muso. Il dotto lacrimale produce lacrime che finiscono per solidificarsi fino a formare croste potenzialmente soggette a infezioni. 

Prezzo del Gatto Himalayano

Il prezzo di un cucciolo di gatto Himalayano si aggira tra i 700 e i 1000 euro o anche più. Il prezzo varia in base al colore del mantello, alla linea genetica e all'età del gatto. 

È importante ricordare che per classificare un gatto "di razza", deve esserci sempre un Pedigree, accompagnato da libretto sanitario e da un regolare contratto di acquisto.

Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr. Valerio Guiggi
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Valentina Montagna | Editor
Valentina Montagna | Editor
in Gatto

736 articoli pubblicati

a cura di Dr. Valerio Guiggi
Contenuti correlati
gatto nero gioca con un topolino di peluches
Giochi di intelligenza per gatti, anche fai da te

Giochi di intelligenza per gatti, i migliori accessori interattivi anche fai da te per mantenerlo attivo, stimolarlo e tenere lontane noia e monotonia.

Un gatto triste
Gatto triste: sintomi, cause e possibili soluzioni

Un gatto triste si riconosce per la presenza di sintomi precisi, ma quali sono le cause di tale condizione e quali soluzioni adottare? Vediamolo insieme.