Ci sono periodi in cui il cane si può sporcare più facilmente, per esempio durante i mesi più piovosi o anche d'estate quando è abituato a passare più tempo all'aria aperta e stimolato a muoversi maggiormente. Quando il cane ha bisogno di essere lavato, è importante farlo subito per evitare che lo sporco, il cattivo odore e i batteri esterni si diffondano ulteriormente, anche in casa.
Ci sono degli accorgimenti da tenere a mente per lavare il cane al meglio e nella maniera corretta. Vediamoli insieme.
Come lavare il cane a casa: guida pratica
Come fare il bagno al cane, all'interno delle mura domestiche? Si ricorda che a seconda della grandezza del cane si può optare per contenitori differenti durante il lavaggio, sono consigliate le vasche per animali di taglia grande e catini o bacinelle per cani di taglia medio-piccola.
Ecco una guida pratica con tutti i passaggi essenziali per fare il bagno al cane correttamente:
Prima del lavaggio
- come prima cosa bisogna aiutare l'animale a familiarizzare con l'acqua, soprattutto se è la prima volta che lo si lava, è utile collocare con delicatezza il cane in una vasca o in un catino vuoto, magari facendolo giocare per distrarlo. Nel frattempo iniziare a riempire la vasca con acqua tiepida (38-39°) fino all'altezza delle ginocchia;
- prima di bagnarlo, è consigliato spazzolare bene il pelo del cane per eliminare lo sporco in superficie ed eventuali nodi, anche con l'aggiunta di prodotti specifici;
- proteggere le orecchie del cane dall'acqua è importante per evitare la proliferazione di batteri nel sistema uditivo; non sono necessaria manovre particolari, è sufficiente fare un po’ d’attenzione al fatto che il cane non inserisca completamente l’orecchio in acqua..
Lavaggio
- bagnare il cane dal collo in giù, evitando la testa e il muso per evitare che lo shampoo entri negli occhi. Il resto del corpo può essere lavato normalmente, comprese le zampe;
- usare prodotti (shampoo e/o balsamo) adatti ai cani;
- pulire il muso separatamente con un asciugamano umido, facendo attenzione agli occhi;
- risciacquare con cura il pelo dell’animale, a maggior ragione se il cane ha il pelo molto folto e lungo, aiutandosi con un guanto o una spugna se necessario.
Asciugatura
- avvolgere e tamponare il cane con un telo morbido e asciugarlo con un phon poco rumoroso, evitando aria troppo calda per non irritare la pelle;
- i cani a pelo lungo hanno bisogno di essere pettinati prima dell’asciugatura per evitare la formazione di grovigli indesiderati e facilitare il processo di distensione del pelo.
Prodotti efficaci per il lavaggio del cane
A volte è sufficiente utilizzare dell’acqua corrente per lavare il cane e rimuovere i residui di sporco e batteri, altre volte invece è necessario procedere con alcuni prodotti specifici per la pulizia del cane, come shampoo e balsami appositi per il manto dell’animale.
In particolare, è consigliato utilizzare:
- shampoo e balsamo specifico per cani, preferibilmente delicato per lavaggi frequenti;
- in alcuni casi, se il cane presenta allergie ad alcune sostanze meglio optare per un prodotto che non contenga specifici allergeni (particolare attenzione ai prodotti contenenti avena, nei cani allergici a questa pianta);
- i prodotti antiparassitari, antiseborroici e disinfettanti vanno somministrati soltanto previo consulto del medico veterinario che indicherà come e quando usarli.
In generale, quindi, non vi sono particolari obblighi nell'utilizzo dei prodotti per il lavaggio del cane, se non quelli di fare attenzione alla condizione singola dell'animale e per qualsiasi dubbio, di fare sempre riferimento al veterinario.
Ogni quanto fare il bagno al cane
Se è vero che non esiste una regola specifica sul momento giusto per fare il bagno al proprio cane, è vero anche che non bisogna esagerare con i lavaggi, in quanto la pelle del cane tende ad irritarsi più facilmente se sottoposta a frequenti stimoli. Se il cane viene lavato troppo di frequente lo strato lipidico presente sulla pelle potrebbe deteriorarsi causando dermatiti.
Gli esperti consigliano, in linea generale, di fare il bagno al cane, se necessario, 1 volta al mese. Tuttavia, la frequenza di lavaggio dipende da alcuni fattori, come:
- esposizione del cane agli stimoli esterni e alle attività che potrebbero renderlo incline allo sporco;
- allergie;
- condizioni della pelle;
- tessitura del mantello e tipologia di pelo.
Generalmente si fa affidamento alla tipologia del pelo per avere un'indicazione nel procedere al lavaggio del cane.
Per i cani a pelo corto è sufficiente fare il bagno ogni 6/8 settimane, per un pelo medio ogni 4/6 settimane ed infine per un cane a pelo lungo ogni mese.
Si raccomanda sempre di chiedere il parere del veterinario di fiducia per consigli, dubbi o perplessità in merito ai lavaggi ed alle frequenze necessarie.
Errori comuni e controindicazioni per il bagno al cane
Ci sono alcuni errori che a volte il padrone può commettere mentre sta lavando il proprio cane.
Ecco una lista dei più comuni:
- non controllare la temperatura dell'acqua, che può risultare troppo fredda o al contrario troppo calda;
- non proteggere occhi e orecchie dall'acqua causando infiammazioni ed irritazioni della cute;
- usare un getto troppo potente (doccia) che potrebbe spaventare il cane;
- non usare lo shampoo adatto agli animali, risultando così troppo aggressivo per la pelle;
- lavare il cane troppo di frequente o mai, bisogna sempre trovare una via di mezzo ed attenersi ai consigli dei veterinari;
- non asciugare correttamente il cane, magari puntando l'aria calda dell'asciugacapelli sugli occhi o "strappazzandolo" troppo;
- e infine urlare ed agitarsi se il cane non collabora durante il bagno, questo non aiuta né lui né il padrone, piuttosto crea un clima teso che non permette la serenità necessaria al momento.
Ci sono 2 controindicazioni principali per le quali è raccomandato evitare di fare il bagno al cane, sia in casa, che dal toelettatore:
- se il cane è un cucciolo, evitare di lavarlo per i primi due mesi di età in quanto la pelle molto giovane è anche molto delicata e si rischierebbe di danneggiarla;
- se il cane è stato appena vaccinato, perché potrebbe presentare episodi febbrili o malessere.
Come lavare un cane che non sopporta l'acqua
Non sempre fare il bagno al proprio animale è un gioco da ragazzi, a volte fare qualche coccola dolce non basta per svolgere un bagno sereno. Ci sono cani che non riescono a collaborare per svariati motivi, uno tra tutti potrebbe essere il fastidio nei confronti dell'acqua non essendo abituati a riceverla sulla pelle o anche un carattere difficile da gestire o particolarmente vivace.
Alcuni animali presentano anche dei traumi passati subiti con l'acqua, che difficilmente vengono dimenticati e ogni volta che si presenta l'ora del bagno possono riaffiorare.
In questi casi, il padrone può comportarsi seguendo alcuni trucchetti per ristabilire l'armonia del momento, tranquillizzando e rasserenando il cane:
- condividere la vasca con l'animale può essere una buona idea per farlo sentire meno solo, ma accolto e compreso nel momento;
- anche non chiudere la porta del bagno o le ante del piano vasca può risultare utile per far respirare meglio il cane ed eliminare il senso di "chiusura";
- utilizzare giocattoli di gomma, adatti all'acqua, per distrarre l'animale aiuta a ritrovare leggerezza e serenità prima di affrontare il bagno;
- ed infine, ma non meno importante, scegliere alcuni "premi gratificanti commestibili" come snack gustosi o quel cibo che piace tanto al nostro cane (sempre se adatto) renderanno il cane più felice e lo aiuteranno a godersi il bagno senza paure.
Si ricorda che il lavaggio del cane è solo uno dei metodi per rendere pulito ed in salute, ci sono infatti ulteriori passaggi da non sottovalutare e da affiancare al bagno per non trascurare il suo benessere.
Spazzolarlo regolarmente, utilizzare spray ed oli specifici per il manto ed altri prodotti consigliati ed utili per l'igiene e la cura del cane possono fare la differenza per garantire uno stile di vita sano ed equilibrato al vostro animale a quattro zampe.