Quando si decide di adottare un cane pastore tedesco, si dovrebbero raccogliere le informazioni per capire se si è in grado, pronti o disponibili a rapportarsi con alcune caratteristiche e necessità di questa particolare razza. Ecco perché abbiamo raccolto dettagli che è utile sapere prima di fare questa scelta.
Caratteristiche del Pastore Tedesco
Il carattere del Pastore Tedesco
Il Pastore Tedesco ha un carattere equilibrato, sicuro di sé, con un coraggio leggendario e un forte istinto protettivo. Ma è anche un cane docile, dotato di una spiccata intelligenza e di una straordinaria capacità di apprendimento.
Grazie alla sua forte determinazione e alla sua buona volontà, è in grado di adattarsi a qualsiasi compito gli venga affidato. Queste qualità lo rendono pronto ad assolvere diversi compiti e ruoli, dal cane da lavoro al compagno di famiglia.
Tra le caratteristiche più apprezzate del Pastore Tedesco, la sua natura socievole, sensibile e affettuosa, il profondo legame con le persone.
Nonostante l'aspetto forte e imponente, è un cane che cerca il contatto umano e la condivisione dei momenti di gioco. È una razza anche molto fedele e devota alla famiglia, con una forte inclinazione a partecipare alle attività in casa. Anche per questo motivo, il Pastore Tedesco non tollera troppo la solitudine prolungata.
Il Pastore Tedesco ha bisogno di essere stimolato mentalmente e fisicamente, motivo per cui viene spesso scelto per compiti impegnativi come il lavoro nella polizia, la ricerca e il salvataggio, l'assistenza ai disabili e l'agility sportiva. La sua intelligenza lo rende facile da addestrare, perché apprende rapidamente nuovi comandi e li esegue con partecipazione.
Quali sono i "difetti" del Pastore Tedesco?
Il Pastore Tedesco può essere un cane impegnativo e infatti ha bisogno di essere seguito già da cucciolo. In questa fase di vita è importante che instauri un rapporto solido e definito con la persona di riferimento.
Senza regole può diventare difficile da gestire, perché la grande determinazione può sconfinare in testardaggine o anche problemi comportamentali.
Tende ad abbaiare frequentemente e a diffidare degli estranei, ma non è naturalmente aggressivo; è vigile e non attacca senza motivo.
Cura del Pastore Tedesco
Il Pastore Tedesco è una razza che richiede cure specifiche per mantenere una buona salute e garantire il suo benessere.
Alimentazione
Essendo un cane di taglia grande, il Pastore Tedesco necessita di una dieta bilanciata, ricca di proteine per supportare la sua struttura muscolare e il suo livello di attività. Si raccomanda che la sua alimentazione contenga buoni livelli di proteine e grassi. Questi nutrienti sono fondamentali per garantire energia, forza e una crescita sana ad un cane che, comunque, ha elevate necessità metaboliche.
Esercizio fisico
Il Pastore Tedesco è un cane agile, energico e molto attivo, che ha bisogno di esercizio fisico regolare per mantenersi in forma sia fisicamente che mentalmente. Lunghe passeggiate quotidiane e attività all'aperto stimolanti sono fondamentali per il suo benessere.
Il Pastore Tedesco è un cane estremamente versatile, capace di svolgere molteplici compiti. È impiegato come cane da polizia per il rintracciamento di droghe, esplosivi, armi e persone scomparse, come cane guida per non vedenti, cane d'assistenza per disabili, cane da difesa e cane da ricerca in caso di valanghe o terremoti.
Grazie al suo olfatto sviluppato, può anche rilevare malattie negli esseri umani. Sono inoltre adatti a sport cinofili come agility, canicross, puller, nosework e sheepdog, e apprezzano passeggiate e giochi.
Cura del mantello e igiene
Come per altre razze a pelo semilungo e lungo, il Pastore Tedesco ha bisogno di una spazzolatura settimanale, con una maggiore frequenza durante i periodi di muta (primavera e autunno), necessaria per mantenere il mantello in buone condizioni, rimuovendo i peli morti e prevenendo la formazione di nodi.
Sebbene sia importante tenere pulito il pelo, i bagni non devono essere troppo frequenti, con una frequenza di 4-6 mesi, perché potrebbero danneggiare lo strato protettivo naturale della pelle. Il bagno va fatto con uno shampoo specifico per cani.
Anche le unghie vanno curate e tagliate perché crescono rapidamente. Allo stesso modo, l'igiene orale va mantenuta con una spazzolatura regolare dei denti per prevenire il tartaro.
Educazione
Come premesso, l'educazione del Pastore Tedesco deve iniziare fin da cucciolo, intorno ai due mesi di età, utilizzando metodi di rinforzo positivo e ricompense.
Da questa prima impronta dipenderà il comportamento da adulto. Una buona educazione aiuta a prevenire problemi comportamentali in età adulta e rafforza il legame tra cane e proprietario. Essendo un cane molto intelligente, il Pastore Tedesco risponde bene all'addestramento e ad alcuni comandi elementari
Bisognerà, quindi, lavorare sulla socializzazione, anche con altri cani, e sull'obbedienza per incentivare uno sviluppo equilibrato. L'obbedienza deve essere allenata regolarmente attraverso esercizi e stimoli che mantengano il cane attivo.
Salute e prevenzione
Il Pastore Tedesco è stato soggetto a pratiche di allevamento indiscriminato che hanno aumentato la predisposizione a diverse malattie ereditarie. Tra queste vi sono:
- la displasia dell’anca e del gomito;
- artrosi;
- problemi gastrointestinali (torsione e dilatazione gastrica);
- problemi digestivi come fistole perianali;
- malattie neurologiche come la mielopatia degenerativa;
- malattie del midollo spinale;
- dermatite atopica;
- epilessia;
- cheratite (infiammazione della cornea);
- nanismo.
È fondamentale la prevenzione attraverso vaccinazioni, cure odontoiatriche, sterilizzazione e trattamenti antiparassitari regolari, oltre a controlli veterinari periodici.
Origini e storia del Pastore Tedesco
Il Pastore Tedesco fa parte del Gruppo 1 dei cani da pastore e da bovini (esclusi i bovari svizzeri).
La storia del pastore tedesco inizia nel 1890, quando il capitano di cavalleria Max-Emil Frederick von Stephanitz ebbe l'idea di creare una razza di cani da lavoro, ma anche adatto alla ricerca, alla difesa e al soccorso, e che avesse anche un aspetto elegante.
Attraverso incroci mirati, Stephanitz selezionò cani intelligenti, resistenti, adattabili e con un forte istinto al lavoro. Il primo esemplare ufficialmente registrato fu Horand von Grafrath nel 1899. Insieme ad Arthur Meyer, il capitano fondò il primo club dedicato al pastore tedesco, il German Shepherd Club.
Il Pastore Tedesco, conosciuto anche come cane da pastore tedesco, è diventato famoso per il suo contributo durante le due guerre mondiali. Negli anni, questa razza è stata sempre più impiegata come cane poliziotto, nella ricerca e nel salvataggio delle persone scomparse.
Purtroppo, la grande popolarità di questa razza ha portato ad allevamenti di pastori tedeschi consanguinei solo per guadagno, rendendoli più predisposti a malattie ereditarie come la displasia dell’anca e del gomito. Nonostante ciò, con adeguate cure e visite veterinarie periodiche, un pastore tedesco può vivere fino a 13 anni.
FAQ – Domande Frequenti
Quante volte al giorno deve uscire un pastore tedesco?
Anche se vive in una casa con giardino, il Pastore Tedesco ha comunque bisogno di uscire almeno una volta al giorno. Come del resto anche altre razze: Labrador, Golden Retriever e Jack Russell, e anche cani di grande taglia, come Corso o Alano.
Come si integra il Pastore Tedesco in una famiglia con altri cani
Il pastore tedesco è un cane intelligente con un carattere equilibrato. Può integrarsi bene in una famiglia con altri cani, purché vengano seguite alcune accortezze per garantire una convivenza armoniosa: socializzazione; integrazione graduale; esercizio e movimento; monitorare il comportamento del cane.
Quanto costa un pastore tedesco?
Il prezzo di un cucciolo di Pastore Tedesco può variare da circa 800€ a 2000€ o anche più, a seconda dell'allevamento, della discendenza, della salute e dell'addestramento. È fondamentale acquistare da allevatori seri che forniscano cani con pedigree e che sottopongano i riproduttori a test di carattere e per escludere malattie ereditarie.