Il cerume ha una funzione importante perché protegge l'orecchio, raccoglie particelle come sporco, polline e cellule morte, e le trasporta fuori dall'orecchio. Inoltre, aiuta a regolare la temperatura corporea e a combattere le infezioni.
I cani, come gli esseri umani, formano il cerume, una sostanza prodotta in modo naturale dalle ghiandole nelle orecchie del cane. Di solito, il suo colore è giallo\marroncino e non ha un cattivo odore. Se, però, diventa marrone scuro o nero, più granuloso, a scaglie, e maleodorante, allora potrebbe indicare altro: condizioni di scarsa igiene fino a problemi di salute da indagare.
Vediamo cosa significa quando il cerume diventa più scuro, fino a colorarsi di nero.
Cerume giallo
Il cerume giallo, marroncino chiaro, nelle orecchie dei cani, dalla consistenza densa e appiccicosa, viene prodotto dalle ghiandole in modo fisiologico. La sua funzione principale è quella di proteggere l'orecchio catturando lo sporco, le cellule morte e la polvere, per poi espellerli naturalmente.
Inoltre, il cerume ha una leggera acidità che rende difficile la crescita di batteri e funghi potenzialmente dannosi. Quando il colore del cerume tende al grigio o nero, in genere, è il segno di una infestazione da acari dell'orecchio o di una infezione.
Cerume marrone-nero
Il colore marrone o nero del cerume del cane può formarsi per diverse ragioni. In alcuni casi, non c'è da preoccuparsi perché il cerume annerito può essere cerume normale rimasto nell'orecchio troppo a lungo, accumulando sporco e detriti. A questo punto, si tratta di pulire bene il padiglione auricolare con i prodotti appropriati. L’importante è che non vi siano sintomi associati.
Altre condizioni, invece, possono implicare ferite che hanno generato sangue rappreso, infiammazioni da infezioni batteriche o fungine (il più frequente è un fungo chiamato malassezia che, come altri funghi e lieviti, cresce in condizioni di notevole umidità), la presenza di acari dell'orecchio, allergie, umidità, irritazioni o problemi ormonali.
Per iniziare a capire la cause di questo cerume, si può intanto osservare il comportamento del cane: se tende a grattarsi con foga una o entrambe le orecchie; se scuote la testa inclinandola verso un lato; se spinge la zona delle orecchie sulla mano che li accarezza. Altri sintomi da notare, poi, sono il cattivo odore, il gonfiore e rossore del padiglione auricolare e della parte più interna.
In sintesi, è bene consultare un veterinario se il cerume scuro si accompagna a prurito, arrossamento, cattivo odore e infiammazione. In queste situazioni, è fondamentale rivolgersi allo specialista per sottoporre il cane a un controllo e identificarne la causa specifica.
Accumulo eccessivo di cerume
Se il cerume non viene rimosso regolarmente dall'orecchio del cane, può accumularsi e scurirsi nel tempo. Questo può essere dovuto a una produzione eccessiva di cerume e una igiene non corretta.
Infestazione da acari dell'orecchio (Otodectes cynotis)
L'infestazione da acari dell'orecchio, noti come Otodectes cynotis, è una delle cause più comuni della comparsa di cerume nero nei cani, specialmente nei cuccioli. Gli acari si nutrono delle secrezioni e della pelle nel canale auricolare, causando irritazione, infiammazione e un'eccessiva produzione di cerume scuro e granuloso.
Questi parassiti infestano il condotto uditivo esterno, nutrendosi delle cellule della pelle e dei fluidi dei tessuti. In caso di infestazione, il cerume assume un colore marrone scuro, quasi nero, e può emanare un odore sgradevole. L'infestazione da acari è spesso accompagnata da irritazione generale dell'orecchio.
Sintomi di infestazione da acari
Oltre alla presenza di cerume nero e granuloso nell'orecchio del cane, indicativa di un'infestazione da acari, possono manifestarsi altri sintomi:
- forte prurito alle orecchie che spinge il cane a grattarsi con insistenza e a scuotere la testa;
- arrossamento e gonfiore del padiglione auricolare interno;
- possibili ferite causate dal grattarsi;
- prurito che si estende ad altre parti del muso, come le guance.
L'infestazione da Otodectes cynotis può portare allo sviluppo di otite esterna nel cane:
- nutrendosi, spostandosi e pungendo la pelle, gli acari provocano irritazione cutanea e reazioni infiammatorie nell'orecchio;
- il prurito intenso porta il cane a grattarsi e a ferirsi, peggiorando l'infiammazione;
- l'abbondante cerume e le secrezioni create dall'infiammazione creano un ambiente favorevole alla crescita di batteri e lieviti, che possono complicare l'otite.
Nei casi più gravi e non trattati, l'otite esterna da acari può portare a lesioni del timpano e otite media.
Infezioni batteriche o fungine
Le infezioni causate da batteri come Stafilococchi o funghi, come la malassezia, possono portare a una eccessiva produzione di cerume scuro e maleodorante. Queste infezioni possono svilupparsi come conseguenza di altre condizioni, tra cui allergie o disturbi ormonali, causando un aumento del cerume che diventa scuro e maleodorante.
Lo stesso cerume nero può creare un ambiente favorevole alla proliferazione di funghi e batteri, portando a infezioni secondarie che possono causare sintomi simili all'otite, come prurito, dolore, arrossamento e gonfiore, secrezioni purulente.
Corpi estranei
La presenza di corpi estranei nel canale uditivo, come peli, fili d'erba, sporcizia o altro, può causare irritazione e aumentare la produzione di cerume che si mescola ai detriti. Il cerume può assumere un colore scuro a causa dell'accumulo di questi corpi estranei. In merito ai corpi estranei, è bene prestare attenzione al rischio del forasacco nelle orecchie del cane.
Allergie
Le allergie alimentari, ambientali o atopiche possono causare infiammazione e aumento della produzione di cerume nell'orecchio del cane. In questi casi, il cerume può diventare più scuro e denso come conseguenza di reazioni allergiche ad alimenti, sostanze ambientali o di origine sconosciuta (atopia), che possono portare a infiammazione dell'orecchio e all'aumento della produzione di cerume di colore scuro.
Disturbi endocrini
Alcune malattie endocrine o ormonali, come l'ipotiroidismo o il morbo di Cushing, possono rendere più abbondanti le secrezioni di cerume portando ad un accumulo di questa sostanza che diventa densa, scura e appiccicosa.
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Le conseguenze del cerume nero
Il cerume nero può causare problemi auricolari se non viene trattato adeguatamente. Ecco alcuni dei problemi che possono insorgere.
Otite esterna
Come premesso poco sopra, l'accumulo eccessivo di cerume nero può favorire l'insorgenza di un'infiammazione del condotto uditivo esterno, nota come otite esterna.
Tra i sintomi:
- prurito intenso;
- arrossamento e gonfiore dell'orecchio;
- dolore al tatto;
- secrezioni maleodoranti;
- perdita dell'udito temporanea.
- testa inclinata
Danni al timpano
In casi gravi e non trattati, l'accumulo di cerume nero può esercitare pressione sul timpano, causandone l'irritazione o addirittura la perforazione.
Ostruzione del canale uditivo
Un tappo di cerume nero può ostruire il canale uditivo, causando una temporanea perdita dell'udito e una sensazione di orecchio ovattato.
Per prevenire questi problemi, è importante mantenere una buona igiene auricolare e rivolgersi al veterinario in caso di accumulo eccessivo di cerume nero o sintomi persistenti. Il medico può rimuovere il cerume in modo sicuro e prescrivere trattamenti adeguati per eventuali infezioni o infiammazioni
Trattamento
Il trattamento inizia dapprima in casa, con la pulizia periodica di occhi e orecchie del cane.
Per pulire le orecchie:
- inclinare la testa del cane verso il basso, spruzzare nell'orecchio un detergente delicato consigliato dal veterinario, fino a riempire il canale;
- massaggiare delicatamente l'orecchio per ammorbidire le impurità;
- lasciare che il cane scuota la testa e rimuovere i residui con una garza morbida e asciutta;
- controllare le orecchie settimanalmente;
- se si osservano arrossamenti, gonfiori, secrezioni o odori sgradevoli, consultate il veterinario per evitare che l'accumulo di cerume porti a infezioni.
Non si devono usare cotton fioc, che possono spingere lo sporco più in profondità, né alcol o amamelide, che seccano l'orecchio e possono irritarlo.
Se il veterinario, dopo una diagnosi accurata, conferma la presenza di una condizione di salute sottostante, potrà consigliare la terapia più opportuna.
