Un cane privato dei denti può seguire un’alimentazione pressoché normale. Ci sono però delle situazioni particolari che possono richiedere alcune accortezze nel fornire il cibo.
Scopriamo di più.
Cosa mangia un cane senza denti
Un cane senza denti può mangiare, praticamente, tutto ciò che è già compreso nella sua normale alimentazione. Il cane ha infatti una masticazione diversa dalla nostra: mastica solamente alimenti di grandi dimensioni, perché la sua masticazione è intesa più a “tagliare” il cibo che non a “macinarlo” analogamente a quanto facciamo noi persone.
Un esempio tipico è quello dei croccantini nei cani sani: ad esempio, un cane (con i denti) quando vomita, espelle croccantini interi: il motivo è semplicemente il fatto che, essendo molto piccoli, non erano stati masticati ma direttamente ingoiati.
La masticazione è riservata solamente ad alimenti grandi, come pezzi di carne più grandi, e ai prodotti masticabili, che sono strutturati proprio per stimolare la masticazione.
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Per questo motivo, nella maggior parte dei casi, quando un cane è senza denti può continuare la sua normale alimentazione (croccantini, umido, alimenti casalinghi opportunamente spezzati) senza necessità di variazione.
In ogni caso, se occorre subito dopo l'estrazione di un dente, quindi c’è una componente di dolore, il cibo secco si può ammorbidire in acqua o in brodo. Questi tipi di alimenti sono facili da masticare e da ingerire e forniscono i nutrienti necessari.
Alimentazione per cane senza denti dopo un'estrazione
Dopo l'estrazione di uno o più denti, per agevolare la masticazione del cane e ridurre il dolore si consiglia di somministrare una dieta a base di cibi morbidi per almeno 2 settimane.
Nel caso in cui il cane mangi cibo secco, è possibile ammorbidire i croccantini immergendoli in acqua tiepida o nel brodo senza sale, per almeno 10-15 minuti prima di darli al cane. In commercio esistono anche croccantini morbidi appositamente formulati.
Ma non solo. Se il cane li apprezza, è possibile trovare in commercio bocconcini morbidi o masticatori dentali che si sciolgono facilmente. Si possono considerare, poi, i bocconcini congelati che danno sollievo anche ai cuccioli durante la dentizione, che vengono direttamente ingoiati.
L'ammollo in acqua o in brodo rende il cibo più morbido e facile da masticare e digerire. Inoltre, è possibile mescolare le crocchette ammorbidite con cibo in scatola o cibo umido per migliorarne l'appetibilità e il contenuto di umidità. Quando è necessario, si può anche frullare o ridurre il cibo in purea.
Altri consigli per nutrire al meglio un cane senza denti
Quando si nutre un cane senza denti, si consiglia di utilizzare ciotole o piatti poco profondi per facilitare l'accesso al cibo. Inoltre, somministrare pasti più piccoli e frequenti nel corso della giornata può evitare uno sforzo eccessivo e favorire la digestione.
Può essere utile anche incoraggiare un'alimentazione più graduale, spalmata nel corso della giornata, distribuendo il cibo o utilizzando mangiatoie a puzzle. Se il cane ha ancora timore di mangiare dopo un intervento di estrazione, è possibile trasformare il cibo morbido o i croccantini ammorbiditi in una polpette.
Perché il cane può perdere i denti
I cuccioli iniziano a perdere i denti all'età di 3-4 mesi, quando si affacciano i denti adulti più grandi. Questo è un processo fisiologico.
Invece, nei cani adulti, la perdita dei denti può essere dovuta a vari motivi:
- traumi e lesioni dovute anche alla masticazione o a ferite;
- una grave malattia parodontale;
- la Stomatite Ulcerosa Cronica Canina (CCUS);
- fattori genetici.
Malattia parodontale
La causa più frequente della perdita dei denti nel cane, è la malattia parodontale avanzata. Senza una corretta cura dentale – spazzolamento e pulizie dentali veterinarie come la detartrasi– la malattia parodontale porta a gengive malate e denti in decomposizione.
Il processo naturale che il cane compie per rigettare un dente in decomposizione è doloroso. Nei casi più gravi, può portare anche a un'infezione potenzialmente letale.
Le malattie dentali possono essere associate a effetti sistemici su organi quali cuore, fegato e reni. I batteri presenti nella bocca del cane possono provocare infezioni in altre parti del corpo se diventano gravi.
Traumi (fratture e lesioni)
La perdita dei denti nel cane può essere dovuta anche a traumi causati dalla masticazione o a ferite alla bocca inferte da materiale minerale o osseo. Per proteggere i denti, è preferibile evitare ossa di manzo o maiale troppo dure. Meglio invece prendere in considerazione masticatori dentali.
Carie dei denti
Anche i denti dei cani sono soggetti a carie e usura. Per quanto le carie siano più rare a causa della diverse conformazione dei denti, in caso di insorgenza di carie questa può essere piuttosto rapida, in parte perché usano la bocca anche per raccogliere e masticare oggetti sporchi. Alla lunga, questi "comportamenti" naturali del cane influiscono sulla salute dei denti.
Alcuni cani (soprattutto quelli di piccola taglia e i levrieri) sviluppano carie con maggiore rapidità rispetto ad altre razze, al punto di dover ricorrere all'estrazione di uno o più denti.
La cura dei denti cariati passa per la pulizia professionale in anestesia generale e, se necessario, con l'estrazione di quelli malati.
Stomatite Ulcerosa Cronica Canina
La stomatite ulcerosa cronica canina è una condizione infiammatoria dolorosa della mucosa orale, causata da una reazione immunitaria anomala alla placca batterica. Si manifesta con ulcere, alitosi, dolore e difficoltà nell'alimentazione.
I controlli veterinari quando il cane ha problemi ai denti
È sempre importante sottoporre il cane a controlli veterinari. A maggior ragione sono fondamentali visite periodiche in presenza di alito cattivo nel cane, problemi dentali, come potrebbe essere una gengivite che, non diagnosticata, potrebbe causare problemi più gravi.
Il veterinario può monitorare la salute orale del cane, effettuare pulizie dentali professionali, se necessario, e dare consigli e indicazioni su come gestire al meglio la perdita dei denti o una eventuale malattia parodontale. Lo specialista può anche consigliare alternative dietetiche e integratori appropriati per sostenere la salute del cane.
Quanto può vivere un cane senza denti?
Capita di farsi questa domanda più che lecita di fronte al problema masticatorio del cane. Ma come premesso, il cibo non è un problema. Dunque, a meno che non vi siano altre condizioni di salute sottostanti, nella maggior parte dei casi, i cani senza denti possono vivere quanto quelli con i denti.
Anzi, in realtà, la durata di vita del cane potrebbe essere ridotta proprio se i denti non vengono rimossi quando necessario. I denti malati provocano dolore durante la masticazione e portano a evitare il cibo.