Vescica ipotonica: vediamo una panoramica

Arianna Bordi | Editor

Ultimo aggiornamento – 20 Gennaio, 2025

donna dal medico

La vescica ipotonica è una condizione in cui la muscolatura della vescica perde la capacità di contrarsi adeguatamente, compromettendo il normale svuotamento urinario.

Questo problema può influenzare significativamente la qualità della vita, aumentando il rischio di infezioni urinarie e altre complicazioni.

Scopriamo di più sui sintomi, le cause e le possibili soluzioni. 

Vescica neurologica: di cosa si tratta

La vescica neurologica è una disfunzione del controllo della vescica causata da problemi nel sistema nervoso, che può alterare il normale processo di riempimento e svuotamento urinario.

Il sistema nervoso, infatti, regola le contrazioni del muscolo detrusore e il rilassamento dello sfintere urinario, necessari per la minzione: quando questi meccanismi vengono compromessi, si parla di vescica neurologica.

Tipologie di vescica neurologica e sintomi

La condizione può manifestarsi in due forme principali:

  • vescica iperattiva (spastica): caratterizzata da contrazioni involontarie e frequente necessità di urinare;
  • vescica ipotonica (flaccida): caratterizzata da un'incapacità di contrarsi adeguatamente, con conseguente ritenzione urinaria.

Vescica neurogena e neurologica: sono la stessa cosa?

I termini vescica neurogena e vescica neurologica si riferiscono alla stessa condizione, anche se "vescica neurogena" è il termine medico più comunemente utilizzato per descrivere una disfunzione vescicale causata da un problema neurologico.

Entrambi indicano un'alterazione del controllo della vescica dovuta a un danno o a una disfunzione del sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale) o periferico (nervi che controllano la vescica):

  1. "vescica neurogena" è il termine medico standard, utilizzato in ambito clinico e scientifico;
  2. "vescica neurologica" è un termine più colloquiale, a volte preferito perché più facilmente comprensibile dai pazienti.

Nonostante la differenza terminologica, entrambe le espressioni indicano la stessa condizione patologica. 

Principali cause della vescica ipotonica

Le cause alla base della vescica ipotonica sono molteplici e possono includere:

  • lesioni del midollo spinale: traumi, tumori o malattie degenerative possono danneggiare le vie nervose che controllano la vescica;
  • malattie neurodegenerative: patologie come il morbo di Parkinson, la sclerosi multipla o l'Alzheimer possono influenzare la funzionalità vescicale;
  • diabete: può danneggiare i nervi, compresi quelli che innervano la vescica;
  • ictus: può causare danni cerebrali che compromettono il controllo vescicale;
  • interventi chirurgici: alcuni interventi chirurgici nella regione pelvica possono danneggiare i nervi vescicali; 
  • farmaci: alcuni farmaci sedativi o anestetici possono ridurre temporaneamente la funzione del detrusore;
  • sovradistensione vescicale: uno svuotamento urinario ritardato o impedito può causare un'eccessiva distensione delle pareti vescicali, riducendo la loro elasticità e funzionalità.

Sintomi della vescica ipotonica 

La vescica neurologica si verifica quando il controllo nervoso sulla vescica è compromesso, spesso a causa di condizioni neurologiche e può manifestarsi in forma ipotonica. 

I sintomi includono:

  • incontinenza da rigurgito: è presente l'incapacità della vescica di svuotarsi completamente;
  • sensazione di vescica piena: anche dopo aver urinato si può avere la sensazione di non aver svuotato completamente la vescica;
  • gocciolamento post-minzionale: dopo aver urinato si potrebbero continuare a perdere piccole quantità di urina; 
  • minzione frequente e in piccole quantità: la vescica si svuota continuamente, anche se contiene solo piccole quantità di urina;
  • flusso urinario debole e intermittente: lo stimolo a urinare potrebbe essere presente, ma il flusso potrebbe essere debole e interrompersi frequentemente; 
  • distensione addominale: a causa della ritenzione urinaria, si può avvertire un senso di gonfiore e pesantezza nella zona addominale;
  • infezioni delle vie urinarie: la ritenzione urinaria aumenta il rischio di infezioni, anche ricorrenti;
  • negli uomini può essere associata a disfunzione erettile, nonché a quadri di ipertrofia prostatica o di prostatite.

È importante sottolineare che questi sono i sintomi più comuni, ma ogni individuo può sperimentarli in modo diverso.

Se non trattata, la vescica neurologica può contribuire a problemi come la sovradistensione vescicale, aggravando ulteriormente la condizione.


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Sovradistensione vescicale: un rischio da prevenire

La sovradistensione vescicale si verifica quando la vescica si riempie eccessivamente, causando danni strutturali alle sue pareti.

Potrebbe essere una conseguenza della ritenzione urinaria cronica o di episodi acuti di incapacità di svuotare la vescica.

Queste le possibili complicazioni correlate:

  • danni permanenti alla vescica: la perdita di elasticità delle pareti vescicali può rendere irreversibile la condizione;
  • insufficienza renale: l'accumulo di urina può causare un riflusso verso i reni, con conseguente rischio di danni renali;
  • atonia vescicale: una condizione più specifica e grave, in cui la vescica ha completamente perso la capacità di contrarsi. In altre parole, lo stadio più avanzato dell'ipotonia.

Diagnosi e trattamento dell’ipotonia vescicale

La diagnosi della vescica neurologica e ipotonica si basa su un'accurata valutazione medica, che può includere:

  • esame fisico: il medico valuterà i riflessi e la sensibilità nella zona pelvica;
  • esami del sangue per verificare la presenza di eventuali infezioni o altre condizioni mediche;
  • esami radiologici: come la cistografia, l'urodinamica, per valutare la funzione vescicale e la funzione del detrusore;
  • ecografia vescicale per verificare il volume residuo post-minzionale; 
  • risonanza magnetica o TAC per escludere danni neurologici o anatomici.

Il trattamento della vescica ipotonica dipende dalla causa sottostante e dalla gravità dei sintomi.

Le opzioni terapeutiche possono includere:

  • cateterismo intermittente: svuotamento manuale della vescica utilizzando un catetere;
  • terapia farmacologica, come gli agonisti del recettore muscarinico, che possono migliorare la funzione del detrusore e stimolare le contrazioni vescicali;
  • stimolazione elettrica: per migliorare la contrazione muscolare della vescica;
  • chirurgia: in casi selezionati può essere necessaria un'operazione per aumentare la capacità della vescica o creare una nuova via di uscita per l'urina;
  • riabilitazione del pavimento pelvico: specifici esercizi aiutano a migliorare il controllo urinario;
  • neuromodulazione sacrale: indicata per i casi resistenti, utilizza stimolazioni elettriche per migliorare la funzionalità nervosa.

Dunque, la vescica ipotonica è una condizione complessa che richiede un approccio multidisciplinare per una gestione efficace; consultare uno specialista è il primo passo per preservare la salute del tratto urinario e migliorare la qualità della vita.

Arianna Bordi | Editor
Scritto da Arianna Bordi | Editor

Dopo la laurea in Letteratura e Lingue straniere, durante il mio percorso di laurea magistrale mi sono specializzata in Editoria e Comunicazione visiva e digitale. Ho frequentato corsi relativi al giornalismo, alla traduzione, alla scrittura per il web, al copywriting e all'editing di testi.

a cura di Dr. Christian Raddato
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