Come sostiene il dr. Magioncalda, cardiologo, è “difficile trattare tutti i soffi in poche righe”. Qui cercheremo comunque di illustrarvi le linee guida principali di questa condizione.
Cos’è un soffio al cuore?
Il “soffio” è il suono del sangue che scorre. Esso potrebbe essere causato da un problema nel passaggio attraverso una valvola di cuore, per esempio. O può essere che sussista una condizione che fa battere il vostro cuore più velocemente e lo costringe a gestire più sangue, più velocemente del normale.
La maggior parte dei soffi al cuore sono innocenti e non richiedono alcun trattamento, ma ci sono delle eccezioni.
I soffi possono essere infatti collegati a una valvola cardiaca danneggiata o sovraccaricata di lavoro.
Alcune persone sono nate con problemi alle valvole, mentre altri li possiedono a causa dell’invecchiamento o per via di altri problemi cardiaci.
Quali sono le cause o i fattori di rischio dei soffi al cuore?
Alcune condizioni comuni possono far battere il vostro cuore più velocemente e provocare soffi cardiaci. Possono accadere quando si è incinte, o se si hanno:
Un soffio al cuore potrebbe anche indicare un problema con una valvola cardiaca.
Le valvole si chiudono e si aprono per consentire il passaggio del flusso di sangue attraverso le due camere superiori del cuore, chiamate atri, e le due camere inferiori, i ventricoli. Tra i problemi alla valvola vi sono:
- Prolasso della valvola mitrale: normalmente, la valvola mitrale si chiude completamente quando il ventricolo inferiore sinistro del cuore si contrae. Il sangue dunque smette di fluire nell’atrio sinistro superiore. Se una parte di che valvola non si chiude correttamente, avrete il prolasso della valvola mitrale. Ciò determina un ticchettio mentre il cuore batte. Tale condizione è abbastanza comune e di solito non è grave, ma può portare a uno scorrimento all’indietro del sangue attraverso la valvola, che il medico può chiamare rigurgito.
- Della valvola mitrale o stenosi aortica: le valvole mitrale e aortica sono sul lato sinistro del cuore. Se sono strette, condizione che i medici chiamano stenosi, il cuore deve lavorare di più per pompare il sangue al resto del vostro corpo. Se non trattate, possono portare ad arresto cardiaco. Si potrebbe essere nati con questa condizione, e può anche avvenire come parte del processo di invecchiamento o a causa di residuati da infezioni come la febbre reumatica.
- Sclerosi aortica e stenosi: una persona anziana su tre ha un soffio al cuore a causa dell’ispessimento o dell’irrigidimento della loro valvola aortica: è la sclerosi aortica. Di solito non è pericolosa, poiché la valvola può funzionare per anni dopo l’inizio di un soffio al cuore. Solitamente, si riscontra nelle persone che hanno malattie cardiache, ma la valvola può anche restringersi nel tempo: tale condizione è chiamata stenosi e può portare a dolore toracico, mancanza di respiro, o si può svenire; a volte, la valvola deve essere sostituita.
- Mitralica o rigurgito aortico: in questo caso, il rigurgito significa che il sangue sta andando nella direzione sbagliata attraverso la valvola aortica o mitrale e torna nel tuo cuore. Per contrastarla, il cuore deve lavorare di più, per forzare il sangue attraverso la valvola danneggiata. Nel corso del tempo, questo può indebolire o allargare il vostro cuore e portare a insufficienza cardiaca.
- Difetti congeniti del cuore: circa 25.000 bambini nascono con difetti cardiaci ogni anno. Questi problemi includono fori nelle pareti del cuore o valvole anomale. La chirurgia può correggere molti di questi problemi.
Quali sono i trattamenti per il soffio al cuore?
Molti bambini e adulti hanno soffi cardiaci innocui, che non necessitano di alcun trattamento.
Se un’altra condizione, come l’alta pressione sanguigna, causa il soffio al cuore, il medico ne tratterà la causa.
Alcuni tipi di malattie delle valvole cardiache possono richiedere:
- Medicinali per prevenire: coaguli di sangue, controllo del battito cardiaco irregolare o palpitazioni, e abbassare la pressione sanguigna
- Diuretici per eliminare l’eccesso di sale e acqua dal corpo, rendendo più facile per il cuore pompare il sangue
- Intervento chirurgico per correggere i difetti congeniti del cuore
- Intervento chirurgico per correggere alcuni tipi di malattie delle valvole cardiache
Non è comune, ma i medici a volte chiedono alle persone di assumere antibiotici per prevenire infezioni cardiache prima di un lavoro dentale o di alcuni tipi di chirurgia.
Il dr. Magioncalda, cardiologo, in merito all’eventuale operazione per i soffi al cuore, precisa: “si opera sulla base del danno riscontrato agli apparati valvolari o altro. Anche per bimbi e adolescenti si può usare un criterio analogo. Alcuni soffi da difetti di parete possono essere corretti senza intervento cruento. Anche alcune forme di insufficienza mitralica”.
Qual è la diagnosi di soffio al cuore?
Di solito, i medici trovano i soffi al cuore durante un esame fisico. Il medico sarà in grado di sentirlo quando ascolta il cuore con uno stetoscopio. Il dr. Magioncalda afferma: “La diagnosi va precisata subito ecocardiograficamente”.
Il medico può ordinare uno o più dei seguenti test, per vedere se il soffio al cuore è innocuo o è causato da valvulopatia acquisita o da un difetto congenito:
- Elettrocardiogramma (EKG), che misura l’attività elettrica del cuore;
- Radiografia del torace per vedere se il cuore è allargato a causa di malattie cardiache o valvole danneggiate
- Ecocardiografia (o ecocardiogramma), che utilizza le onde sonore per mappare la struttura del cuore
Come si prevengono i soffi al cuore?
Nella maggior parte dei casi, è impossibile prevenire i soffi cardiaci. L’eccezione è che se sono causati da patologie quali la pressione arteriosa alta i soffi cardiaci possono essere arrestati prima di cominciare, trattando la patologia stessa.
Con quali sintomi occorre chiamare il medico?
Il dr. Magioncalda avvisa: “secondo me i soffi “del cuore” degli adulti sono pericolosi se insorgono dopo una cardiopatia o una malattia infiammatoria oppure se si accentuano e il paziente presenta affanno o dolore toracico”.
Ottenere assistenza medica se si sente:
- Dolore toracico
- Dispnea, affaticamento o svenimento per nessuna ragione plausibile
- Palpitazioni cardiache