Il lichen planus è una infiammazione cronica della pelle e delle mucose, che si manifesta con papule rosse e fastidioso prurito. Come trattarla? Ecco i rimedi e le cure per il lichen planus.
Il lichen ruber planus – o più semplicemente lichen planus -, è una condizione che colpisce principalmente la pelle causando un’eruzione pruriginosa.
In alcuni casi colpisce la bocca, i genitali, i capelli, le unghie e (raramente) altre parti del corpo. Purtroppo, circa 1 persona su 5.000 sviluppa il lichen planus e, dobbiamo dirlo, l’incidenza è la stessa sia negli uomini sia nelle donne.
Nella maggior parte dei casi si verifica in persone di età superiore ai 45 anni, e la causa del lichen planus ancora non è nota. Si pensa però, a livello prettamente teorico, che sia coinvolto il sistema immunitario che, scatenandosi per la presenza di un virus, inizi ad attaccare le cellule della pelle.
Quando è coinvolta la bocca, le cose si fanno più semplici. Generalmente, infatti, il lichen planus orale è talvolta a un’allergia alle otturazioni di mercurio nei denti.
Attenzione, infine, a non dimenticare la predisposizione genetica e i fattori di stress, che potrebbero giocare un ruolo fondamentale nell’insorgenza del lichen planus.
I sintomi del lichen planus, per cercare di riconoscerlo in breve tempo
L’eruzione tipica del lichen planus è una piccola protuberanza rosso porpora (papule). Le lesioni appaiono solitamente lucide e piatte (planus significa, appunto, piatto). Esse sono di dimensioni variabili fino a raggiungere una dimensione di circa 1 cm di diametro.
Il lichen planus cutaneo può comparire in qualsiasi parte del corpo, ma è più probabile che si verifichi sui polsi interni, nella parte inferiore delle gambe e nella parte bassa della schiena.
Altre zone comuni sono:
- Genitali
- Unghie
- Cuoio capelluto
E raramente:
- Esofago
- Palpebre
- Condotto uditivo
- Vescica
Il prurito può variare da lieve a grave: quest’ultima forma è certamente più comune, e può disturbare il sonno fino a influire sulla qualità della vita stessa. Inoltre, il prurito del lichen planus è insolito: le persone che ne sono colpite, infatti, tendono a sfregare l’eruzione piuttosto di grattarsi. A volte l’eruzione si sviluppa rapidamente nell’arco di pochi giorni, altre volte invece si sviluppa gradualmente per diverse settimane.
Nella maggior parte dei casi, l’eruzione dura tra 6 e i 12 mesi e poi si svanisce. In alcuni casi persiste più a lungo e i segni rilasciati possono richiedere diversi mesi o anni per svanire completamente.
Rimedi e cure per il lichen planus: che fare quando si presenta?
Non esiste una cura per il lichen planus davvero rapida, ma i trattamenti utilizzati hanno lo scopo di alleviare il prurito e migliorare l’aspetto dell’eruzione cutanea fino alla scomparsa.
Vediamo insieme quali sono le opzioni per trattare l’eruzione cutanea del lichen ruber planus.
- Farmaci antistaminici – Possono aiutare ad alleviare il prurito e magari farti riposare di più di notte se hai un prurito molto forte.
- Emollienti – Spesso vengono somministrati non solo per il prurito ma anche per fornire idratazione alla pelle.
- Crema steroide – È generalmente consigliata per ridurre l’infiammazione.
- Paste di steroidi o lavaggi della bocca – Possono aiutare ad alleviare ulcere della bocca dolorose.
- Ciclo di compresse di steroidi – Può essere consigliato se il lichen planus è grave e può ridurre notevolmente l’eruzione cutanea. Purtroppo, però, le compresse di steroidi assunte per un periodo più lungo di alcune settimane non sono consigliabili a causa di possibili effetti collaterali.
- Modulatori immunitari – Per aiutare a combattere i danni alla pelle. Attenzione, però. Irritazione della pelle, mal di testa, nausea e stanchezza possono essere effetti collaterali.
- Trattamento laser – I laser a basso dosaggio vengono talvolta utilizzati per il trattamento del lichen planus in bocca.
- Derivati della vitamina A – Possono contenere le lesioni e ridurre il prurito.
I rimedi naturali per il lichen planus possono essere complementari alle terapie ufficiali. Tra questi, menzioniamo:
- Avena – Per lenire le infiammazioni cutanee, grazie alla presenza di saponoidi e flavonoidi.
- Argilla verde – Per detergere la pelle e rigenerarla.
- Olio di tea tree – Per le sue propriteà antisettiche e immunistimolanti.
- Gel di aloe – Per la sua capacità lenitrice.
- Acque termali sulfuree e acque con alto contenuto di zolfo – Come esfoliante ed antibatterico.
- Vitamina D – Per riequilibrare l’idratazione cellulare cutanea.
- Esposizione alla luce solare diretta – Nei momenti di minor intensità per asciugare e rigenerare la pelle, stimolare il sistema immunitario, permettere la produzione di vitamine e ormoni importanti per il nostro organismo.
Avete già provato questi rimedi per il lichen planus?