È noto che ci sono frutti e verdure tipici delle varie stagioni, ma non tutti sanno che la stessa cosa vale anche per il pesce.
Jeff Ludwin, specialista presso il FreschDirect, fa notare che non tutte le specie di pesce sono disponibili fresce tutto l’anno, poiché molte di esse migrano.
Ma cosa si rischia mangiando pesce fuori stagione?
Sicuramente avremo a che vedere con un prodotto congelato, cosa che può aver danneggiato la sua qualità e quindi anche i suoi valori nutrizionali.
Ma quali sono i principali motivi per preferire il pesce fresco?
- Se si prendono il pesce e i frutti di mare dal freezer, noteremo subito che il loro aspetto sarà più pastoso e si romperanno più facilmente durante la cottura. Ludwig sottolinea come i prodotti surgelati contengano additivi, per mantenerne la qualità, cosa che non accade nei prodotti freschi. Continua dicendo: “capesante e gamberetti sono trattati con solfiti e va notato come le capesante sono uno dei pochi frutti di mare, insieme alle cozze, ad essere facilmente reperibili in natura per tutto l’anno”.
- Il fatto di vivere vicino all’acqua non vuol dire poter avere pesce sempre fresco. Anche località lontane dalla costa possono facilmente reperirlo, senza che questo sia mai stato sottoposto a congelamento.
- Il fattore stagionalità va tenuto presente soltanto nel caso di specie selvatiche; i prodotti ittici di allevamento sono infatti disponibili tutto l’anno. I primi restano però i più ricchi di sostanze chimiche e grassi omega3.
- Scegliere un pesce di stagione e solo un primo passo verso la scelta del prodotto giusto. Ludwin afferma che “se stiamo osservando un pesce intero dobbiamo osservare se le branchie sono di colore rosa e gli occhi chiari e non torbidi”. Anche la carne si deve presentare soda e non rimanere molle al tatto. L’odore è un altro fattore da tenere presente: se il prodotto ittico emanerà un forte odore di pesce è bene stare alla larga, mentre l’odore giusto è quello di acqua salata e salmastro, sintomo che è stato pescato di recente.