La disfunzione orgasmica è più comune di quello che normalmente si pensa. Secondo le statistiche, tra il 30% e il 50% delle donne è insoddisfatto della sua vita sessuale e circa il 15% non ha mai raggiunto l’orgasmo in vita sua.
Una nuova soluzione potrebbe arrivare ora dagli Stati Uniti: un dispositivo inserito sotto la pelle che è in grado di provocare l’orgasmo quando si attiva con un telecomando.
Come funziona
Il dispositivo, come spiega il professor Jim Pfaus, neurobiologo della Concordia University di Montreal, in Canada, è grande quanto un pacchetto di sigarette e viene collocato nella zona sacrale, sotto la pelle del gluteo della donna. L’apparecchio trasmette impulsi nervosi attraverso degli elettrodi diretti ai nervi del midollo spinale, responsabili di inviare e ricevere gli impulsi del piacere sessuale.
Durante il rapporto sessuale, la donna disporrà di un telecomando che sarà in grado di attivare l’orgasmo quando essa decida.
L’operazione viene eseguita con la paziente in stato di coscienza per poter permettere il collegamento al sistema nervoso.
Soluzione estrema
Il dispositivo è ancora in fase di sperimentazione.
È bene tener presente però che si tratterebbe di una soluzione estrema. La psicoterapia infatti è il trattamento più comune in questi casi e, seppur lentamente, nella maggior parte di essi riesce a liberare le donne da paura, ansia, preoccupazione e tutti quei sentimenti inibitori che impediscono di raggiungere il piacere sessuale, offrendo risultati abbastanza stabili.
Come spiega Pfaus, “alcune donne confondono ciò che è chiamato eccitazione del sistema simpatico – come l’aumento del battito cardiaco, le mani sudate, eccetera – con la paura. Questo fa si che vogliano uscire da questa situazione”.
Un’adeguata terapia è in grado di liberare la paziente da questa tensione psicologica.