Lavarsi la faccia sotto la doccia? Mai!

Roberta Nazaro

Ultimo aggiornamento – 08 Febbraio, 2016

Essere attivi già all’inizio della giornata è una cosa straordinaria. Ecco perché al mattino si cerca di svolgere delle attività che permettano un risveglio pieno e quindi di essere subito efficienti. La doccia è un aiuto valido in questa impresa. Tuttavia, secondo alcune ricerche, sarebbe meglio evitare di lavarsi la faccia sotto la doccia. Il motivo è presto spiegato…

Come ci si dovrebbe lavare la faccia?

In un’intervista per il sito The Gloss, la dottoressa Elizabeth Tanzi, co-direttrice dell’Istituto di Washington di chirurgia laser dermatologica, ha spiegato che il luogo ideale per lavarsi la faccia è dappertutto tranne che sotto la doccia. Infatti, la dottoressa ha affermato: “Raccomando ai miei pazienti di lavarsi la faccia nel lavandino, dove è possibile regolare la temperatura in modo più efficace, e di utilizzare acqua tiepida o fredda sul viso“. Inoltre, è bene lavarsi la faccia non più di due volte al giorno, ai fini di evitare irritazioni cutanee.

Quale detergente utilizzare?

Il detergente ideale non deve essere troppo aggressivo, perché non deve eliminare il film lipidico di acqua e sebo necessario a creare una barriera protettiva. Inoltre, è meglio evitare di esagerare con l’esfoliante, ma anche di utilizzare prodotti che fanno troppa schiuma. Infine, è consigliabile applicare la crema idratante non quando la pelle è ormai secca, ma subito dopo il lavaggio del viso, quando la pelle è umida, per permettere un totale assorbimento dei principi attivi.

Come si asciuga la faccia?

In molti pensano che sfregare l’asciugamano sul viso possa in qualche modo permettere una pulizia più profonda del viso, eliminando le impurità. In realtà, è vero il contrario. Quando ci si asciuga la faccia è meglio tamponare e non sfregare, per non eliminare il sebo in profondità, che altrimenti renderebbe la pelle secca e più esposta alla formazione delle rughe.

Quali prodotti si può utilizzare sul viso?

I prodotti per il viso più semplici sono anche i più ideali. Questo perché alla pelle del viso sono sufficienti dei prodotti piuttosto neutri. In base a delle recenti ricerche, sono consigliabili i prodotti a base di Fospidin, un composto attivo che, attraverso complessi procedimenti, stimola la rigenerazione cellulare.

Perché bisogna utilizzare queste accortezze?

Il motivo è presto spiegato. La pelle del viso è molto più delicata di quella del resto del corpo. Ecco perché temperatura dell’acqua non deve in alcun modo essere bollente per non rischiare di danneggiare la pelle.

Roberta Nazaro
Scritto da Roberta Nazaro

Sono insegnante di inglese e traduttrice, con laurea triennale in Scienza e Tecnica della Mediazione Linguistica e specialistica in Dinamiche Interculturali della Mediazione Linguistica presso l'Università del Salento. L'interesse per l'ambito medico mi ha portata al conseguimento del Master in Traduzione Specialistica in Medicina e Farmacologia conseguito presso il CTI di Milano.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Roberta Nazaro
Roberta Nazaro
in Salute

346 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Contenuti correlati
Una donna che fa un'ecografia
Inquinamento in gravidanza: l'aria che respiri potrebbe aumentare il rischio di autismo per tuo figlio

Secondo una recente revisione scientifica, l’esposizione agli agenti inquinanti durante la gravidanza può impattare sul rischio di sviluppare autismo. Scopri di più.