Influenza: poche regole per ridurre i rischi

Andrea Salvadori | Blogger

Ultimo aggiornamento – 07 Gennaio, 2015

Gennaio, con i suoi rigidi freddi e le prime nevicate, è il periodo dell’anno a cui normalmente associamo l’influenza. Qualcuno di noi ha quasi sicuramente passato il Capodanno a letto per quella che comunemente chiamiamo “influenza”. Ma lo è davvero?

I sintomi, anche severi, che di solito associamo all’influenza, sono spesso causati da comuni virus respiratori che possiamo prendere in tanti modi diversi e che normalmente definiamo raffreddore. La vera influenza, tuttavia, è causata da un diverso gruppo di virus e i sintomi sono più gravi, come:

  • alte temperature
  • dolori articolari
  • letargia
  • nausea
  • congestione nasale
  • tosse e mal di gola con placche

Se i sintomi accusati sono questi, quindi, molto probabilmente abbiamo contratto il virus.

Come prevenire l’insorgere dell’influenza?

Viviamo in mezzo ad altre persone e sempre a contatto con molta gente, non esiste un metodo sicuro per evitare i virus influenzali. Se qualcuno col virus starnutisce in aereo o in un autobus affollato, non si può evitare la permanenza dei microbi nell’aria, anche per molto tempo. Ci sono alcune accortezze cui, però, possiamo ricorrere per ridurre al minimo il rischio.

Poche semplici regole:

  • non mettere le dita in bocca, nel naso e negli occhi, quando si è fuori casa;
  • lavarsi subito le mani con acqua e sapone non appena arriviamo a casa e tenere con noi una bottiglietta di gel lavamani, se pensiamo di non rientrare per molte ore;
  • se accusiamo dei sintomi di malessere, evitiamo di stare in mezzo agli altri, contribuiremo così a non diffondere il virus. Se per giovani e adulti si tratta di disturbi e un po’ di febbre, per gli anziani l’influenza può avere esiti anche molto seri;
  • uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale, quando si trovano in ambienti sanitari.

La vaccinazione

Vaccinarsi è uno dei modi più sicuri per allontanare la probabilità di contrarre l’influenza. Ogni anno viene sviluppato un vaccino stagionale calibrato sui ceppi influenzali più aggressivi. Ci si può vaccinare in centri pubblici e privati e proteggere se stessi e la comunità da inutili malesseri.

 

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Scritto da Andrea Salvadori | Blogger

Amo la musica, i viaggi e scrivere. La prima potrebbe farmi compagnia 24 ore al giorno, i viaggi sono il mio modo per rigenerarmi e imparare, la scrittura il mezzo per esprimermi in modo ordinato e fermare il tempo.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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