Che cos’è il formicolio agli arti? In gergo tecnico medico-scientifico, si definisce ‘parestesia’ ed è quella sensazione fastidiosa per cui si percepiscono delle piccole, ma intense, punture in alcune parti del corpo.
Tutti prima o poi s’imbattono in questo genere di disturbo, talvolta generato dall’assunzione di determinate posizioni corporee, come accavallare le gambe per troppo tempo oppure ricevere un colpo nel punto dove risiedono i nervi nella zona del gomito o delle ginocchia.
Le cause del formicolio
Il formicolio che nella maggior parte dei casi si concentra nelle estremità del corpo, come le mani e i piedi, ma non ne restano immuni neanche le gambe o le braccia, può dipende da vari fattori; il motivo di questo fastidio può essere legato a un semplice intorpidimento degli arti dovuto a stanchezza, errata postura, troppa sedentarietà o sostegni, come sedie, poltrone, sedili della macchina scomodi e non idonei a mantenere un corretto portamento.
Un’altra causa scatenante il formicolio può essere una lesione da compressione (frattura, lussazione, ernia discale, problemi al collo o alla schiena, sindrome del tunnel carpale, lesione alla testa, pressione a carico di un nervo) o anche una condizione che si può rilevare in diverse malattie neurologiche. Tra le più diffuse:
- Problema circolatorio: le problematiche legate alla circolazione causano spesso nel paziente un intorpidimento degli arti. La stessa sensazione si verifica anche nel caso di fatica o esaurimento nervoso. Se il problema del formicolio non si risolve in poco tempo e diventa persistente, potrebbe essere il sintomo iniziale di qualcosa di più grave, è dunque in quel caso necessario interpellare il medico.
- Ipoestesia: si tratta di una patologia caratterizzata da una riduzione dell’ordinaria sensibilità della cute ad alcuni stimoli esterni, ad esempio dolorosi, termici e tattili. Questo tipo di manifestazione può essere sia totale che parziale.
- Diabete: un sintomo del diabete è proprio il formicolio agli arti, in questo dovuto all’aumento dei livelli di zucchero nel sangue e un flusso sanguigno in alcuni casi insufficiente.
- Malattia di Buerger: una malattia infiammatoria cronica associata al consumo di tabacco, che si manifesta con problemi legati al flusso sanguigno a mani e piedi. Il paziente avverte un formicolio costante e se non tratta la patologia in maniera idonea può incorrere in complicazioni come la necrosi.
- Sclerosi multipla: gli arti intorpiditi è uno dei primi sintomi che si presenta nelle persone che soffrono di sclerosi multipla. Questa malattia può presentare, inoltre, sensazione di irritazione e maggiore sensibilità cutanea.
Quali sono i rimedi contro il formicolio?
Ovviamente, la cura da adottare dipende dalla causa. Nei casi meno gravi, il problema è risolvibile con un’alimentazione corretta che assicuri una buona forma e permetta al sangue di fluire liberamente senza coaguli.
Inoltre, è fondamentale praticare attività sportiva. In altri casi, possono essere prescritti alcuni farmaci, fra i più diffusi: anticonvulsivanti, antivirali, immunoglobuline, oltre a degli anestetici locali.
Inoltre, massaggi, impacchi caldi, agopuntura e esercizi fisici come ginnastica posturale e fisioterapia possono essere molto utili insieme all’abitudine sana di bere un litro al giorno per favorire la circolazione.