Quasi sempre, quando si menziona la vitamina B12 – conosciuta anche come cobalamina – si fa riferimento alla carenza di questa molecola, condizione che può causare anemia e gravi danni al sistema nervoso, molto comune in coloro che seguono una dieta vegetariana o che soffrono di sindromi da malassorbimento. Tuttavia, sono semisconosciuti e sottovalutati i rischi e i pericoli correlati a una alta concentrazione ematica di vitamina B12, molto spesso correlata a una insufficienza renale. Quindi, cosa fare se si ha la vitamina B12 alta?
Vitamina B12 alta: come e perché si manifesta
Le cause delle vitamina B12 alta possono essere associate a gravi malattie quali patologie epatiche, insufficienza renale, sindrome ipereosinofila e un gruppo di malattie del sangue di tipo neoplastico dette disordini mieloproliferativi, tra cui la leucemia mieloide cronica e la policitemia vera.
Nelle prime fasi, le patologie associate a concentrazioni elevate di cobalamina nel sangue si presentano con sintomi comuni ad altri disturbi. I principali sintomi della vitamina B12 alta sono rappresentati da:
- Affaticamento
- Problematiche renali
- Perdita di peso
- Tremore
- Gonfiori
- Eccessivo nervosismo
- Battito cardiaco accelerato
Estremamente più remota è la possibilità di incorrere in un eccesso di vitamina B12 derivante dall’alimentazione o dall’abuso di integratori alimentari: la cobalamina è infatti una vitamina idrosolubile che, come tale, se assunta in quantità eccessive attraverso la dieta o l’uso di supplementi alimentari non si accumula a livelli tossici per l’organismo ma viene eliminata attraverso i reni.
Come abbassare la vitamina B12
Per prima cosa, in caso di un eccesso di vitamina B12, è necessario rivedere il proprio regime alimentare eliminando, o riducendo, dalla dieta le quantità di alimenti di origine animale, poiché ricchi di cobalamina.
In particolare, si devono evitare gli alimenti di origine animale in cui sono presenti le maggiori quantità di questa sostanza come:
- Carne di maiale
- Interiora
- Pollame
- Pesce
- Prosciutto
- Uova
- Molluschi
- Derivati del latte
Tuttavia, la vitamina B12 è contenuta in quantità considerevoli, seppure inferiori, anche nei vegetali. Di conseguenza, se si registra un eccesso di vitamina B12 vanno banditi dalla propria alimentazione:
- Soia
- Legumi
- Asparagi
- Germe di grano
In secondo luogo, in caso di concentrazioni ematiche di vitamine B12 troppo elevate, è necessario bere molta acqua per favorire l’eliminazione dell’eccesso di vitamine B12, idrosolubile, attraverso le urine.
Poi, per contrastare la presenza di vitamina B12 alta nel sangue, è utile incrementare l’esercizio fisico per favorire l’eliminazione della vitamina B12 attraverso il sudore. Inoltre, nel corso dell’esercizio fisico, è bene evitare l’assunzione di bevande energetiche che potrebbero contenere vitamine del complesso B.
Infine, in caso di eccessiva vitamina B12, è possibile promuovere l’eliminazione della vitamina B12 attraverso le urine mediante l’assunzione di drenanti come la caffeina o la pilosella che possono incrementare l’attività renale promuovendo la filtrazione della vitamina B12. Tuttavia, è sconsigliabile l’utilizzo di farmaci diuretici se non prescritti dal medico in quanto potenzialmente dannosi se usati in modo improprio. In ogni caso (come sempre!) è opportuno rivolgersi al medico di famiglia per approfondirne le cause.