Il cioccolato crudo: una delizia che fa bene al nostro corpo

Davide Fusco | Blogger

Ultimo aggiornamento – 26 Giugno, 2014

Il crudismo ingloba anche il cioccolato

Cioccolato: croce e delizia, amato, idolatrato, odiato, per alcuni periodi accantonato per poi essere nuovamente accolto. Il cioccolato è un'irresistibile tentazione: in tavoletta, fuso, arricchito, nessuno sa resistergli!

Conosciuto anche come "cibo degli dei", si sono versati fiumi di inchiostro su questo prezioso alimento, scoperto millenni orsono dagli Aztechi.

L'ultimo trend, relativamente al cioccolato, lo vuole "crudo": vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e cosa lo distingue dal cioccolato "canonico".

Cioccolato crudo Vs Cioccolato tradizionale

Il cioccolato crudo nasce da fave di cioccolato fermentate ma non torrefatte: inoltre tutte le altre operazioni vengono effettuate a temperature più basse del normale. Infatti nella preparazione del cioccolato crudo  ogni passaggio della lavorazione non supera i 42°: il primo step prevede un'attenta cura delle fave che vengono sbucciate, conservate in appositi recipienti, seccate ma non torrefatte. Nella seconda fase le fave verrano pestate in appositi mortai di pietra per evitare che nessuna delle proprietà organolettiche venga persa. Si crea così una pasta di cacao dal profumo intenso, carico, che ci trasporta immediatamente in terre lontane, esotiche.

La differenza principale con il cioccolato tradizionale sta nel fatto che quest'ultimo contiene grandi dosi di burro di cacao, dolcificanti, aromi: nel cioccolato crudo è presente solo una minima parte di aromi, tutti naturali. Il cioccolato crudo mantiene intatto il gusto, il sapore, la consistenza: basta avvicinarci di poco a una barretta di cioccolato crudo (che troverete nel nostro shop seguendo questo link) per poter iniziare un viaggio sensoriale, un'esplosione dei sensi.

Proprietà del cioccolato crudo

Il cioccolato crudo:

  • – è ricco di antiossidanti, che difendono il nostro corpo dall'attacco dei radicali liberi
  • – è ricco di Vitamina C
  • – ha un alto quantitativo di serotonina (conosciuta come "ormone del buonumore")
  • – contiene Omega 6 utili nella lotta contro l'artrite, l'osteoporosi e il colesterolo

Inoltre, secondo una ricerca condotta dall' Università della Louisiana, l'assunzione di cioccolato crudo "produce un effetto antinfiammatorio sul tessuto cardiovascolare, riducendo così il rischio di ictus nel lungo periodo. Inoltre riduce il rischio di arteriosclerosi e di ispessimento delle pareti delle arterie".

Come mangiare il cioccolato crudo?

Ovviamente per non perdere nessuna delle proprietà di questo meraviglioso cioccolato, andrebbe mangiato da solo, o accompagnato da un buon tè o caffè. Per gli amanti del crudismo, il cioccolato crudo è l'apoteosi di gusto e salute. Per chi invece ama deliziarsi in cucina consigliamo una ricetta facile e veloce, ideale per l'estate:

Macedonia di frutta con scaglie di cioccolato crudo

Ingredienti:

  • frutta di stagione a piacere (fragole, pesche, albicocche…)
  • sciroppo di riso qb
  • – scaglie di cioccolato crudo

Preparazione

  • Lavare e tagliare a pezzi la frutta
  • Irrorare la frutta con lo sciroppo di riso
  • Aggiungere il cioccolato crudo in scaglie

Questa ricetta, sicuramente semplice, vi consentirà di assaporare in pieno il sapore forte del cioccolato crudo che si sposa e si armonizza perfettamente con i gusti variegati della frutta fresca.

Il cioccolato crudo: amico del cuore, dell'umore e del palato!

 

 

Davide Fusco | Blogger
Scritto da Davide Fusco | Blogger

Labirintico, multiforme e vario: scrivo incessantemente da quando ero poco più che un adolescente. Pazienti.it mixa sapientemente la mia passione per la scrittura con l'amore che ho per la comunicazione, nella fattispecie la comunicazione sanitaria.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Davide Fusco | Blogger
Davide Fusco | Blogger
in Salute

38 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Contenuti correlati
Una donna parla con il medico
Tumore allo stomaco: sintomi, diagnosi e trattamento

Il tumore allo stomaco con quali sintomi si manifesta? Vediamo se questa patologia si può riconoscere per tempo e se sì, a cosa occorre stare attenti.