Un’insolita collaborazione tra l’organizzazione di ricerca sull’autismo Autism Speaks e l’agenzia pubblicitaria newyorkese BBDO NY mira a creare un’ampia biblioteca digitale che conservi 10 mila campioni di DNA di pazienti autistici. In sostanza, il più ampio catalogo del mondo di genomi sequenziati, accessibili in qualsiasi momento tramite Google Cloud dai medici di tutto il mondo.
Insolito è anche il metodo scelto per finanziare questo progetto, chiamato MSSNG: saranno vendute le immagini spettacolari, coloratissime e originali del DNA di persone affette da autismo.
La raccolta fotografica
Si tratta di immagini suggestive, dalle forme geometriche cristalline e macchie di colore che sembrano inquadrature ravvicinate di oggetti quotidiani o opere d’arte dei nostri giorni, ma in realtà mostrano le sequenze di DNA di pazienti autistici.
Per scattare queste fotografie ci si è avvalsi dell’uso di un potente microscopio collegato a un sistema di luce polarizzata, si è sciolto il frammento di DNA in una soluzione acquosa e si è posizionato il campione sul vetrino da fotografare. Dopo un’utile attesa che permettesse l’evaporazione e la cristallizzazione del DNA, è stata scattata la foto.
Una mostra per una maggiore consapevolezza
Questo processo ha permesso la realizzazione di esclusive fotografie di frammenti di DNA che interagiscono con la luce, creando forme uniche dai colori suggestivi, presentate al pubblico in una mostra evento a New York.
“Il progetto MSSNG di raccolta dei DNA racchiude la potenzialità di cambiare il futuro di milioni di persone affette dal disturbo autistico”, ha dichiarato Liz Feld, presidente di Autism Speaks, tramite un comunicato stampa, “e questa mostra-evento è stata creata per aumentare la nostra consapevolezza“.
La raccolta non si ferma
Ma è solo una prima tappa perché nelle intenzioni dell’organizzazione ci sono ben altri ambiziosi traguardi e il responsabile scientifico di Autism Speaks è molto determinato: “Noi non ci fermiamo a 10.000. MSSNG è stato costruito per gestire le centinaia di migliaia di genomi, e ci aspettiamo che diventi il centro per i dati di sequenziamento di tutto il campo”.
Per saperne di più ascolta il podcast sull'autismo.