Allergia: aumentare le difese immunitarie non sempre aiuta

Andrea Salvadori | Blogger

Ultimo aggiornamento – 31 Marzo, 2017

allergia e immunoterapia: ecco cosa è bene sapere

Arriva il bel tempo è con esso l’allergia per milioni di persone in tutto il mondo. Gocciolamento, prurito, starnuti, ostruzione, ma anche lacrimazione e arrossamento degli occhi sono sintomi che conosce bene chi soffre di rinite allergica.

Queste reazioni si scatenano come risposta a un allergene (alcuni dei più comuni sono pollini, alberi, acari, muffe e sostanze di uso professionale), a cui il sistema immunitario di alcuni individui risponde esageratamente, considerando dannose sostanze che in realtà sono innocue e producendo anticorpi specifici, le IgE per combatterle.

A loro volta, le IgE si legano ad altre cellule del sistema immunitario, i mastociti, che rilasciano istamina, sostanza che provoca la dilatazione dei capillari arteriosi, favorisce la secrezione di muco, stimola le terminazioni nervose provocando la sensazione di prurito e gli starnuti.

Ebbene, alcuni ricercatori dell’Imperial College di Londra hanno realizzato un esperimento per capire se aumentando le difese immunitarie si aveva una diminuzione dei sintomi dell’infiammazione.

Come si aumentano le difese immunitarie?

Le buone abitudini sono sempre ottime alleate nella difesa del nostro organismo. Un’alimentazione sana e dell’attività fisica sono i principi cardine su cui puntare per essere sani e forti. Il riposo aiuta a recuperare energie, smettere di fumare riduce il rischio di infezioni e limitare lo stress, che indebolisce i globuli bianchi, rafforza le nostre difese. Vi sono poi alcuni cibi che apportano numerosi benefici al nostro sistema immunitario:

  • Aglio. Stimola la duplicazione delle cellule che combattono le infezioni, aiuta a espellere le tossine e le cellule cancerogene e protegge il cuore ostacolando la formazione di placche nelle arterie.
  • Agrumi. Ricchi di vitamina C, ci proteggono dalle malattie e favoriscono l’assorbimento del ferro.
  • Carote. Come tutti gli elementi ricchi di betacarotene, accrescono il numero di cellule che combattono le infezioni, supporta l’azione dei linfociti T e aiuta a combattere i radicali liberi.
  • Funghi. Aiutano contro le infezioni e contro il cancro e riducono le allegrie provocate da un cattivo funzionamento del sistema immunitario.
  • Evitare lo zucchero raffinato. Lo zucchero ostacola le attività delle nostre difese ed è bene ridurre quindi tutti gli elementi che lo contengono.

Maggiori difese immunitarie bastano a combattere le allergie?

Il team di ricercatori ha somministrato attraverso iniezioni o compresse un’immunoterapia a 106 adulti con rinite allergica.

Dopo due anni di trattamento i sintomi era sostanzialmente gli stessi, e anche dopo tre anni non sono stati osservati miglioramenti.

Ciò significa che le immunoterapie non sono efficaci per un periodo di tempo inferiore ai tre anni e bisogna quindi seguirle per tempi lunghi per ottenere dei benefici.

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Scritto da Andrea Salvadori | Blogger

Amo la musica, i viaggi e scrivere. La prima potrebbe farmi compagnia 24 ore al giorno, i viaggi sono il mio modo per rigenerarmi e imparare, la scrittura il mezzo per esprimermi in modo ordinato e fermare il tempo.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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