Quando mangi il melone avverti un prurito alla gola? Attenzione all’allergia

Simona Soldi | Biologa

Ultimo aggiornamento – 09 Luglio, 2018

I sintomi dell'allergia al melone

È tornata la stagione estiva e, come ogni anno, con le temperature più alte e le giornate più lunghe, tornano anche i dolci frutti di stagione sulle nostre tavole.

Come resistere ad un gustoso e fresco piatto di fette di melone, accompagnate da un prosciutto di qualità? Anche assaporato da solo, comunque, questo frutto peculiare dei climi caldi, ci rigenera, donando freschezza e sapore. Ma non è tutto così bello come sembra. A volte, infatti, il melone può provocare strano prurito al palato e alla gola.

Allergia al melone: sì, avete capito bene

Insomma, anche il melone può nascondere delle insidie per la nostra salute: ogni anno, infatti, vengono riportati all’attenzione medica casi di reazioni allergiche verso il melone, che si presentano con vistosi edemi delle labbra e della bocca, visibili al massimo entro una mezz’ora o un’ora dal contatto con l’alimento.

Secondo l’allergologo dr. Renato Ariano della rete di monitoraggio Aaito (Associazione allergologi e immunologi territoriali e ospedalieri), «molto spesso queste reazioni sono dovute a una cross-reattività con allergeni pollinici ai quali il soggetto era già sensibilizzato. Secondo alcuni autori, in questi soggetti si riscontra una maggiore percentuale di asmatici e vi è recentemente un incremento nella frequenza di sensibilizzazioni a pollini arborei (come l’olmo) e la composite (ambrosia)». Il medico afferma, inoltre, che «possono comparire anche altri sintomi, come orticaria diffusa o diarrea, ma di solito non si osservano sintomi più gravi».

Reazioni allergiche nei confronti dei frutti estivi non riguardano solamente il melone, ma sono stati riscontrati casi anche verso altri tipi di frutto, come la pesca. Si ritiene che le molecole responsabili di queste allergie possano essere le profiline, dei panallergeni presenti nel regno vegetale.

Molte reazioni allergiche alla frutta in generale sono dovute alle profiline, sostanze che sono condivise dai pollini degli alberi e delle piante infestanti, oltre che nella frutta.

«Circa un terzo delle allergie da polline sono dovute alle profiline – proseguono gli specialisti dell’Aaito – e chi ne è allergico può presentare skin prick test positivi nei confronti degli estratti di graminacee o betulla, ma anche della parietaria, dell’olivo e delle composite».

La prevalenza di sensibilizzazione oscilla tra il 20 e il 30% nei soggetti allergici alla betulla, alle graminacee e all’ambrosia. «Siccome le profiline sono presenti nei pollini di numerose piante, ma anche in molti alimenti di origine vegetale, una sensibilizzazione allergica verso una profilina, a causa della elevata similitudine tra le diverse profiline, può portare cross-reattività tra parecchi pollini di alimenti». Questo fenomeno è molto frequente, avvertono gli allergologi.

Non fatevi scoraggiare! I benefici del melone sono tanti

Tuttavia, nonostante l’insidia dovuta alla presenza di allergeni cross-reattivi che possono causare fastidi e disturbi in persone predisposte, il melone rappresenta senza dubbio uno dei frutti non solo più gustosi, ma anche tra i più benefici da consumare in estate, essendo portatore di numerose sostanze ad azione protettiva per il nostro organismo.

Originario dell’Asia o probabilmente del continente africano, è conosciuto per le dimensioni imponenti, il colore arancio, il gusto dolcissimo e la freschezza: il melone, insieme all’anguria, è diventato l’emblema dell’estate.
Per il suo alto contenuto in antiossidanti naturali e molecole protettive per vari tessuti, questo frutto ha varie proprietà benefiche per la salute:

  • È un alimento fortemente antiossidante e protegge dall’invecchiamento cellulare dovuto ai radicali liberi
  • Stimola la produzione di melanina, favorendo l’abbronzatura e proteggendo la cute dalle radiazioni solari
  • Ha un ruolo importante nel potenziamento della capacità visiva, grazie al suo contenuto in vitamine di tipo A
  • Favorisce il rinforzamento dei denti e delle ossa
  • È un ottimo depurativo, diuretico e rinfrescante
  • È indicato per trattare bruciature e scottature, grazie alle sue proprietà lenitive

Insomma, rinunciare al melone in estate è davvero impossibile!

Simona Soldi | Biologa
Scritto da Simona Soldi | Biologa

Sono laureata in Biotecnologie Farmaceutiche, dopo la laurea mi sono occupata di ricerca in biologia molecolare e genetica presso il Dipartimento di Farmacologia Preclinica e Clinica dell’Università di Firenze e, successivamente, presso il Laboratorio di Genetica del Lievito dell’International Centre For Genetic Engineering and Biotechnology di Trieste, collaborando a progetti di testing di sostanze farmacologicamente attive su modelli di lievito e a progetti di ingegneria genetica.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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Simona Soldi | Biologa
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